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Dybala-mania: PSG, Juve e Roma in corsa

Walter Sabatini è da sempre un grande estimatore dell'attaccante rosanero e all’insegna di un’asta ormai scontata, proverà a giocarsi le sue carte.

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Spazio ai presidenti. Dopo la profezia invernale targata Enrico Preziosi: “Matri andrà alla Juventus mentre al Genoa tornerà Borriello”, ci pensa il patron del Palermo, Maurizio Zamparini, ad accendere le fantasie dei tifosi: “Marotta mi ha chiesto Dybala, mi farebbe piacere venderlo alla Juventus”. Libidine pura per i sostenitori della Vecchia Signora.

Premessa. I dirigenti di corso Galileo Ferraris monitorano diverse opzioni, classico modus operandi marottiano, fondamentale per scovare le migliori occasioni nel rapporto qualità-prezzo. Ma lo sguardo dei torinesi si sposta oltre, precisamente al 30 giugno 2016, data in cui scadrà il contratto di Carlos Tevez, interprete sublime dello scacchiere zebrato. E, l’addio dell’Apache, rappresenta un chiodo fisso per Madama, speranzosa di poter cambiare le sorti di un copione già scritto, missione difficile per non dire impossibile. L’argentino è stato chiaro fin dal principio, tre stagioni a Torino e poi il grande ritorno al Boca Juniors. E così, a meno di clamorosi colpi di scena, sarà.

Marotta e soci non dovranno farsi cogliere impreparati, sostituire un elemento così importante non è semplice, a maggior ragione dovendo centellinare oculatamente le risorse economiche. Manovre progettuali in vista, molteplici profili sul taccuino dell’a.d. bianconero, giovani interessanti e soprattutto di qualità.

Paulo Dybala, 21enne attaccante argentino, è la vera sorpresa del campionato italiano. Dopo la gavetta in serie B con i rosanero, e la crescita fatta registrare in concomitanza con lo sbarco di Beppe Iachini sulla panchina siciliana, sembrerebbe essere giunto il momento del grande salto. Il centravanti sudamericano piace alle grandi nostrane ed estere. E la Juventus, incontrando nelle scorse settimane a Milano gli agenti del ragazzo, ha voluto far sentire la sua presenza, constatando però una concorrenza a dir poco agguerrita. Il telefono di Pierpaolo Triulzi, agente di Dybala, squilla ininterrottamente.

E se Marotta, per stessa ammissione di Zamparini, s’è fatto vivo, a Roma certamente non dormono. Secondo quanto scrive goal.com il d.s. giallorosso, Walter Sabatini, è da sempre un grande estimatore di questo prospetto e, all’insegna di un’asta ormai scontata, proverà a giocarsi le sue carte. In Italia, quindi, Juventus e Roma seguono interessate la situazione, ma fuori dal Belpaese certamente non scherzano.

Prendiamo ad esempio il Paris Saint-Germain, ottimi rapporti con il Palermo grazie all’operazione Pastore, ottimi rapporti con lo stesso Triulzi (procuratore di Cavani). E a Parigi, pur dovendo abbassare il tiro a causa del fair play finanziario, solitamente amano pensare in grande. I contatti tra l’entourage di Dybala e i transalpini sono costanti, la truppa guidata da Laurent Blanc a giugno vuole mettere a segno un grande colpo, ennesima mossa mediatica per continuare a spaventare i competitor.

Inutile dire che, per le società italiane, risulterebbe quasi impossibile battagliare contro le finanze parigine. Ma, ed è la storia ad insegnarlo, le vie del calciomercato sono infinite. Tra Dybala e Palermo è rottura totale, in un primo momento sembrava che le parti fossero vicine a rinnovare il contratto in scadenza nel 2016, invece, fumata nera e titolo di coda dietro l’angolo. Addio a giugno, i rosanero dovranno fare i conti con una situazione delicata, ma certamente Zamparini metterà a segno un’altra plusvalenza magistrale. Juventus e Roma timidamente lavorano sotto traccia, il Paris Saint-Germain ci prova con convinzione. Tutti pazzi per la ‘Joya’ argentina.