Spalletti contro tutti: “Usate Totti per spaccarci”. Roma a Firenze senza Vermaelen

Protagonista assoluto della giornata giallorossa è stato Luciano Spalletti. Come accade nei giorni che precedono le partite, anche oggi a Trigoria è andata in scena la conferenza stampa di rito, del tecnico della Roma: il pareggio di Plzen ha accresciuto il livello di preoccupazione nei tifosi ma Lucio ha voluto smorzare i toni: "La squadra è forte, questo è il gruppo che ho scelto e che terrò fino a fine anno". Il tecnico di Certaldo conosce bene le difficoltà del match che dovranno affrontare i suoi, stima molto Sousa e la Fiorentina, ma il rimedio per evitare gli alti e bassi, che stanno diventando tratto distintivo di questa nuova Roma, è a portata di mano: "Dobbiamo giocare semplice, creare una ragnatela di passaggi e avanzare fino alla linea difensiva. Sta tutto li". Ciò che Spalletti non sembra tollerare davvero più sono le domande su Totti, ormai pezzo immancabile di ogni conferenza e intervista. Incalzato dalla solita domanda sul suo utilizzo, si è trasformato in un fiume in piena: "La Roma non vincerà mai niente se si ha solo Francesco. Voi lo usate perché vi fa comodo per spaccarci". Poi la provocazione:"Se l'anno prossimo Francesco non ci sarà io non allenerò più la Roma". E se nel frattempo un tifoso a Termini, quando la squadra stava salendo sul treno per Firenze, ha provato a rubare la sua felpa senza successo, anche la moglie Ilary si è espressa sul futuro del Capitano giallorosso: "Deciderà da solo quando smettere". Se per questa risposta servirà del tempo, il presente consolida i campioncini della Primavera: dopo l'esordio con sconfitta la scorsa settimana, i campioni d'Italia guidati da Alberto De Rossi hanno ottenuto una convincente vittoria sul campo del Cagliari calando il pokerissimo. Mattatore assoluto Soleri, con una tripletta.

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TRIGORIA - Alle 15 gli uomini di Spalletti si sono ritrovati al "Fulvio Bernardini" per la seduta di rifinitura, in vista del match di domani sera a Firenze (ore 20.45). Dopo una seduta in palestra, la squadra è scesa in campo per affrontare degli esercizi sulla rapidità e un focus tattico prima della partitella finale. A parte oltre Vermaelen, ancora bloccato dal problema all'adduttore che lo affligge dalla sosta per le Nazionali, a sorpresa anche De Rossi, rientrato però tra i convocati a differenza del compagno belga. Assente Totti, in permesso per prendere parte al funerale della zia; il numero 10 aveva però anticipato la seduta a questa mattina. Rispetto alla partita di Plzen il tecnico dovrebbe effettuare diversi cambi, a partire dal ritorno tra i pali di Szczesny. In difesa ballottaggio tra Jesus e Fazio per affiancare Manolas, mentre a centrocampo rientrerà sicuramente Strootman con De Rossi che dovrà testare domani le sue condizioni, prima di avere una risposta definitiva. Davanti Dzeko dovrebbe partire dal primo minuto con alle spalle il trio formato da Perotti, Nainggolan e Salah.

FIORENTINA - Dopo il diluvio di Marassi che ha fatto sospendere la partita contro il Genoa, la squadra di Paulo Sousa, più volte elogiato da Spalletti, arriva al match con soli 3 punti in classifica e la volontà di fare bene davanti al pubblico di casa. L'allenatore viola, ancora orfano di Vecino e con la grana Bernardeschi, sa che domani sarà una partita difficile per via mentalità della Roma, sempre alla ricerca della vittoria, ma si è detto tranquillo riguardo ai tanti rigori concessi ai giallorossi in questo inizio di stagione. Poi su Borja Valero, molto vicino a trasferirsi proprio nella Roma quest'estate: "Non sono mai stato preoccupato della sua partenza". Nella formazione di domani vicino alla spagnolo potrebbe esserci l'ex laziale Zarate, in vantaggio su Ilicic, mentre in difesa confermato l'ex giallorosso Astori. L'anno scorso i giallorossi s'imposero per 2 a 1 con reti di Salah e Gervinho; i tifosi sperano di rivivere di nuovo una serata del genere.