LUIGI FERRAJOLO: "Io sono convinto che sia un problema più mentale che fisico per la Roma. Hanno consolidato questa fragilità e si vede perché fa un gol e poi dà idea di subire subito il pareggio, come succede. Le sciagure della Roma sono costruite sulla fragilità difensiva, è un problema di organizzazione. Tutti entrano in area come vogliono contro la Roma. Subentra la paura, dopo tre volte che succede che ti rimontino è normale. L’anno scorso c’era lo staff di Garcia a fare la preparazione, poi sono cambiati e ancora si parla di preparazione sbagliata. Chi deve venire per fare un lavoro decente?"
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ILARIO DI GIOVAMBATTISTA:“La Roma questa settimana affronterà l’Himalaya, e secondo me sta a corto anche di ossigeno. Forse Spalletti in questo momento si augurava un’avversaria diversa. Per quanto riguarda lo stadio, vedo che vengono e vanno personaggi. La scelta di Pizzarotti è “politica”, è un gruppo importante che si sa muovere, ma come tanti in Italia è conosciuto anche dalle Procure”.
XAVIER JACOBELLI:“Partita spartiacque per la Roma, qualora vincesse con la Juventus. I bianconeri partono favoriti, ma non c’è nulla di scontato. Sono curioso di vedere la squadra dopo una settimana di allenamenti svolti da Spalletti”.
ROBERTO PRUZZO: “La Roma non può più sbagliare, è una partita importantissima per loro. Se non perdi ti mantieni a galla. La Juventus se batte anche la Roma diventa un casino, devi andare poi a cercare squadra in grado di fermarla… Se la Juve poi si mette in testa alla classifica difficilmente la puoi scavalcare”.
MARIO MATTIOLI:“La Juventus storicamente teme sempre la Roma. Sarà una partita dura per i bianconeri, anche perché i giallorossi si sono messi ad allenare fisicamente e tatticamente. Lavorando a volte passano anche i problemi psicologici. Più lavori e più entri nel tuo lavoro. Sarà una partita da 1x2”
NANDO ORSI:“La Roma con una vittoria rientrerebbe nel discorso scudetto. Spalletti in dieci giorni non può fare miracoli, cercherà soprattutto di mettere in condizione di segnare Edin Dzeko. La Juventus è favorita, ma la Roma ha alzato la percentuale perché Spalletti ha lavorato molto sui movimenti”
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