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‘RADIO PENSIERI’, TORRI: “Mercato? Caro Pallotta, dacci un segnale per alimentare il sogno”

Redazione

ALESSANDRO AUSTINI:“Credo siano ore febbrili nell’ufficio di Massara. La Roma ha l’obbligo di cogliere l’attimo, il famoso carpe diem. Resta difficile pensare di poter battere la Juve sul lungo periodo, ma questa è una Juve che scricchiola. Jesé? Fin quando non avrà trovato una squadra, lo tengo dentro alla rosa dei possibili nomi che può prendere la Roma. Non escludo comunque nomi nuovi”.

PIERO TORRI:L’Allegri furioso visto a fine partita mi rende fiducioso. Considero ancora la Juventus favorita, ma ora cosa succederà da qui a fine anno? Con questa Roma possiamo essere cautamente ottimisti. Adesso Pallotta caro dacci un segnale. Spalletti si aspetta uno o due giocatori per poter affrontare tutte e tre le competizioni. Strootman è un giocatore totale, immenso, è l’unico che mi ha fatto ripensare a Falcao. Ieri ha dato 4 palle gol. Questa Roma ha bisogno di avere un supporto nelle rotazioni per poter alimentare questo sogno”.

ADRIANO SERAFINI:Spero che Dzeko abbia le spalle larghe, Spalletti fa bene a provare ad allargargliele. Questa è stata la prima occasione veramente persa dal bosniaco in questa stagione, nelle altre partite non è mai stato così. In questo momento il tifoso della Roma deve assolutamente sostenere Dzeko. Il peggiore di ieri? Pallotta. Questo è il momento giusto per cercare di fare uno sforzo ulteriore e dipende soltanto dal presidente, non da Massara. Credo che il ds stia preparando dei salti mortali per accontentare Spalletti. Rischio di vedere Manolas andare via a gennaio? Non credo”.

ANGELO DI LIVIO:La Juventus? Ho visto un po’ di nervosismo anche da parte di Allegri a fine partita. C’è qualcosa che secondo me non quadra. L’allenatore stravede per Mandzukic ma in questo momento lo deve lasciare fuori per far giocare Dybala. La fine di un ciclo per i bianconeri? Ancora no. La Roma a centrocampo è corta. Secondo me Dzeko è stanco, la mancanza di lucidità di ieri lo dimostra. La svolta della Roma attualmente è la fase difensiva, oggi deve essere veramente bravo per creare un’occasione da gol ai giallorossi. A parte il cambio di schieramento, è cambiata la testa. Fazio? È un giocatore pazzesco sotto tutti i punti di vista. Sul mercato si deve fare impossibile: in un momento così delicato va assolutamente aggiunto un tassello. Servirebbero un paio di acquisti, uno di questi è un vice-Dzeko. In questo momento manca tanto Florenzi, manca come l'aria”.

RICCARDO ANGELINI "GALOPEIRA":"Ieri Fiorentina fantastica, vittoria meritatissima. La Juventus sta avendo dei problemi: il centrocampo è sottotono, Chiellini non è più lo stesso e la gestione di Allegri non è delle migliori. La Roma contro l'Udinese non ha sofferto, potevano segnare di più visti gli sprechi di Dzeko, imperdonabile sul rigore e nell'occasione di testa".

GIANLUCA PIACENTINI:"La Roma sta dando le giuste risposte, da grande squadra. Deve approfittare della sconfitta della Juventus e prendere uno slancio in questo girone di ritorno che è a favore dei giallorossi, viste le partite all'Olimpico. Ieri contro l'Udinese sono stato in apprensione fino all'ultimo, era una partita che la Roma avrebbe dovuto chiudere prima, soprattutto per le occasioni avute e sprecate da Dzeko. Fazio? Ha portato personalità e tranquillità in difesa".

GABRIELE ZIANTONI:"Squadra migliorata nell'aspetto tattico e nelle difficoltà. Finalmente mi sembra che la Roma sia cresciuta e sbocciata. La difesa dimostra di aver assimilato le lezioni di Spalletti, visti i pochi gol incassati. Ci sono grandi crescite come Peres, Palmieri e Fazio, ma rimangono delle difficoltà in attacco che con l'assenza di Salah si fanno sentire di più. Mercato? E' inutile comprare un esterno, ci manca un vice Dzeko che lo possa sostituire o appoggiare nelle giocate, e un centrocampista".

UBALDO RIGHETTI:"La Roma ha trovato il giusto equilibrio e la propria impostazione. Siamo più propositivi grazie al lavoro dei due centrocampisti esterni e più determinati grazie ad una linea difensiva che infonde fiducia al resto della squadra, e ad un portiere sempre attento e pronto. La Roma adesso accetta le situazioni singole: uno contro a uno nella sua metà campo, consapevole che se non riescono si lascia il campo all'avversario: questo significa che c'è convinzione dei propri mezzi e grande sicurezza".

AUGUSTO CIARDI:“Nell’ultimo mese la Roma ha subito solo due gol, una prova di maturità impressionante. Ogni volta si cerca un motivo per criticare. La Roma è a 1 punto dalla Juve e si pensa a Szczesny che parte o a Dzeko che gioca male. Domenica il turno è favorevole per la Roma, con il Cagliari si può e deve vincere ma da Juve-Lazio non mi aspetto nulla”.

DARIO BERSANI: “Esagerare con le critiche rende ridicoli. Dzeko non può essere motivo di discussione. La Roma adesso non è più la squadra sprecona capace di pareggiare in casa con il Pescara. Strootman ci ha messo un girone, ed era fisiologico, ma sta finalmente tornando quel giocatore determinante che conosciamo”.

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