‘RADIO PENSIERI’, ZAMPA: “Mi disgusta che per Totti si parli di questioni economiche”

PIERO TORRI:"Quelli di adesso più Ansaldi, Caceres e Diawara e ci vediamo tutti al Circo Massimo"

ALESSANDRO AUSTINI: "Pjanic in questo momento ha il terzo ingaggio più importante della Roma, non vedo grandissimo margine di aumento. E' una questione prettamente economica. Secondo me a Trigoria se si dovesse presentare qualcuno per pagare i 38 milioni della clausola non farebbero salti di gioia, ma sarebbero felici. In giro per il mondo ce ne sono tanti forti come Pjanic. Diawara potrebbe sbloccare l'arrivo di Sabatini a Bologna"

ADRIANO SERAFINI: “Questione portieri? La Roma deve cercare di capire più che altro quello che deve fare e deve farlo in fretta. Il comunicato di stamattina? La Roma ha chiesto un prestito da Goldman Sachs per portare avanti il progetto stadio, ma non è nulla di così clamoroso”.

RICCARDO ‘GALOPEIRA’ ANGELINI: “Paga molto di più dire che questi americani sono straccioni e indebitati. Sei più simpatico alla gente e passi per uno vero. Più sfondi la Roma e più sei un uomo vero e ottieni consensi”.

AUGUSTO CIARDI: “Se la Roma vende Pjanic lo fa per 38 milioni di euro, non per una contropartita tecnica. Altrimenti che lo vendi a fare visto che c’è da coprire il buco di bilancio? Quelli che la Juve può inserire come contropartita tecnica (Zaza o Rugani, ndR) secondo non valgono la candela. Ventura sulla panchina della Nazionale? Per me non ha logica. Numericamente alla Roma serve un centrocampista a prescindere”.

DARIO BERSANI: "Dzeko ha fallito perché un attaccante del suo calibro non può sbagliare i gol che ha fallito il bosniaco. Lui è morto sportivamente a Madrid con quelle occasioni mancate, da lì non si è più ripreso. Anche Spalletti lo ha scaricato con le dichiarazioni post-Bergamo. Se vuoi motivare un giocatore non dici pubblicamente che soffre la presenza di Totti. Specialmente a Roma".