GIANCARLO DOTTO:“La conferenza di Spalletti? Ho rivisto i suoi peggiori difetti, l’ho trovato molto nervoso, con una certa difficoltà ad estrarre la lama della sintesi. Non so come interpretare questo momento. La partita di domani col Chievo nasconde delle complicazioni enormi, capiremo che danni ha fatto la sconfitta di Torino. Se non dovessimo fare punti domani, metterei nell’armadio il mio consueto ottimismo. Mi preoccupa che a Trigoria cominci a circolare il concetto che la Juventus sia più forte. Anche se si pensa questo, non bisogna mai dirlo a se stessi o in pubblico. Nel momento in cui lo dici ti dai un limite catastrofico”.
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‘RADIO PENSIERI’, MAIDA: “Spalletti? Tutte le big sanno già a dicembre chi sarà il tecnico nell’anno successivo”
Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei...
"GIANLUCA PIACENTINI: “Spalletti è un valore importante nella Roma, è l’artefice del cambiamento dei giallorossi e per questo la società non si può permettere di aspettarlo finché non decide se restare o meno. La scelta di Gerson è stata sbagliata ma non decisiva".
UBALDO RIGHETTI: "Il Chievo è un'ottima squadra, ha la seconda difesa del campionato e non è un casa. La partita di domani sarà complicatissima. Nella Roma non si riconoscono quei particolari di tigna e cattiveria che invece sono distintivi nella Juventus".
DARIO BERSANI:“Speriamo di vedere domani una Roma con il desiderio di rivincita. Castro è una bella assenza per il Chievo e partirà dalla panchina, ma la partita non è da sottovalutare perché dei clivensi nessuno ne parla ma hanno iniziato molto bene il campionato”.
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