Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d’Italia. Una pluralità di stazioni a fungere da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche:
rubriche
‘RADIO PENSIERI’, SCONCERTI: “Roma superiore alla Lazio, non credo sbagli per la terza volta”
Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche romane
Mario Sconcerti (Radio Radio pomeriggio 104,5): “La Roma è una squadra che ha bisogno di palleggio per arrivare da Dzeko. Io non credo che la Roma arrivi a sbagliare la terza partita di fila contro la stessa squadra, poi se dobbiamo ragionare da tifosi il discorso cambia. La Roma, però, doveva fare 3 gol e li ha fatti, la Lazio le ha dato mandato di farli. Non è mai una dimostrazione di forza prenderle. La Lazio è una squadra inferiore alla Roma. Il Napoli può superare la Roma? Non lo so, 4 punti sono tanti ed ha anche lo scontro diretto contro".
Alessandro Austini (Teleradiostereo 92.7): “Kessie deve ancora far vedere tanto per pretendere uno stipendio alto. L'accordo con l'Atalanta è blindato: in ballo ci sono ben 25 milioni di euro più il prestito di Tumminello. Il calciatore mi piace ma c'è un bel margine di rischio perché, alla fine, ha solo 30 partite in Serie A: non ci sono enormi certezze. Derby? Essendo il quarto in stagione, forse ha un po' stancato rispetto ai precedenti. Non penso che il Milan stia seriamente pensando a Dzeko".
Augusto Ciardi (Teleradiostereo 92.7): “La Roma quest'anno ha fatto, in campionato, un percorso eccellente, tranne alcuni pareggi evitabili, tipo quelli contro Cagliari, Empoli ed Atalanta. Va detto che, purtroppo, la squadra è stata sfortunatissima sotto il piano degli infortuni. Se la Roma dovesse arrivare seconda in classifica, mi aspetto la conferma di un blocco di giocatori, soprattutto in difesa, perché ti hanno consentito di far bene. Sull'acquisto di Bruno Peres c'è stato uno sbaglio di tattica, per Gerson, invece, c'è stato uno sbaglio sulla filosofia del mercato, perché non aveva senso spendere 18 milioni per un giovanissimo quando la nostra Primavera è la migliore d'Italia. Domenica tornerà De Rossi e rivedremo ancora una volta El Shaarawy. Contro la Lazio sarà più difficile rispetto alle partite contro Milan e Juventus per una componente psicologica. Questa sera la Juventus affronterà l'Atalanta con tutti i titolari in campo, quindi staremo a vedere e speriamo bene”.
Claudio Moroni (Centro Suono Sport - 101,5): "La Roma questa volta deve stare attenta nel derby. Serve la vittoria ma senza cercarla a tutti costi, altrimenti si rischia sulle ripartenze della Lazio. Un pareggio non sarebbe un disastro"
Salvatore D'Arminio (Centro Suono Sport - 101,5): "Io farei giocare Perotti al posto di El Shaarawy. Sono d'accordo nel dire che un punto potrebbe andar bene, e insisto nel dire che la partita decisiva per il finale di stagione è quella di San Siro contro il Milan"
Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino – 104,5): "Kessie? Ormai sono care le botteghe, soprattutto delle squadre che valorizzano i giocatori. Derby? La Roma rischia di più perchè deve fare punti per blindare il secondo posto. La partita di questa sera potrebbe dare un incentivo in più ai giallorossi".
Roberto Renga (Radio Radio Mattino – 104,5): "La Roma da quando ha iniziato a giocare una partita a settimana ha più energia. I giallorossi hanno bisogno di punti per blindare il secondo posto, la Lazio potrebbe essere sazia dalla semifinale di coppa Italia".
Franco Melli (Radio Radio Mattino – 104,5): "Se Kessie andasse alla Roma farebbe senz'altro il titolare. Il club però non deve vendere Nainggolan se vuole rafforzarsi. Monchi e Massara devono sbrigarsi a prendere Kessie, ci sono tanti club interessati al centrocampista dell'Atalanta".
Xavier Jacobelli (Radio Radio Mattino – 104,5): "Kessie è al centro delle operazioni di mercato, bisogna capire quanto il procuratore potrà spingere per un ingaggio migliore. La Roma arriva molto meglio rispetto ai precedenti derby di coppa, la Lazio tuttavia sta molto bene. Sarà un derby molto equilibrato".
Nando Orsi (Radio Radio Mattino – 104,5): "Se il giocatore vale trenta milioni, lo stipendio non può essere di un solo milione. È giusto che Kessie pretenda due milioni di ingaggio. Il problema nella trattativa non credo sia lo stipendio, ma forse le contropartite o le modalità di pagamento".
© RIPRODUZIONE RISERVATA