rassegna stampa

Lavori al centro. Manolas, futuro legato all’Europa. E la Roma pensa al giovane Todibo

Senza Champions il difensore greco può partire : "Ma a Roma sto bene". Piace il centrale del Barça

Redazione

"A Roma sto bene, mi piace la mia vita lì. Ed è una vita molto semplice, trascorro gran parte del tempo libero a casa, insieme con la mia famiglia". Dolci parole quelle rilasciate da Kostas Manolas, che ieri hanno iniziato a suonare molto bene nelle orecchie di molti tifosi giallorossi.

A cinque anni dal suo sbarco, il prosieguo dell’avventura nella Roma dipenderà molto dall’esito finale della stagione giallorossa. Con la Champions Manolas potrebbe restare. Senza è uno dei principali indiziati a partire.

Ecco anche perché a Trigoria stanno cercando di sondare il mercato dei difensori centrali. Con qualche contatto e molte idee. Così ieri ha perso punti strada facendo quella che portava al brasiliano Matheus Guedes (19enne del Santos, con il contratto in scadenza), mentre ha preso quota la candidatura di Jean-Clair Todibo, il giovane francese (19 anni) arrivato al Barcellona a gennaio dal Tolosa, ma che finora con i catalani non è ancora mai sceso in campo. Ha un costo accessibile (circa dieci milioni), è forte di testa (qualità che sfrutta anche nelle proiezioni offensive) e all’occorrenza può giocare anche da mediano. Insomma, un ottimo investimento per il futuro. Esattamente come Gabriel Magalhaes, 21 anni, brasiliano del Lille, uno che costa anche molto di meno (circa 2 milioni) ma che offre anche meno garanzie di affidabilità rispetto al centrale del Barcellona.