Roma, attacco rimandato

Il peso dei gol, l'importanza delle giocate e la fantasia che può accendere un reparto. L'attacco della Roma viaggia a corrente alternata tra reti decisive e lunghi periodi di magra, tra classe e genio e inconsistenza offensiva. Da Dovbyk a Dybala, passando per Shomurodov, Soulé ed El Shaarawy. Ranieri ha fatto un ottimo lavoro su più o meni tutti i calciatori valorizzando al meglio il giovane argentino ex Juve e riconsegnando alla Joya la libertà di inventare. Ma nel complesso il reparto offensivo ha reso meno di quanto ci si aspettasse e a fine stagione sarà il momento delle riflessioni. Come riporta Lorenzo Pes su il Tempo, l'attaccante ucraino non convince del tutto, come sottolineato dal tecnico più volte. Sono pochi i gol nei match importanti e soprattutto manca di incisività nella partecipazione offensiva. Discorso diverso per Dybala, che resta al centro dell'attacco giallorosso. L'unica incognita rimane, come sempre, la stabilità fisica. Non è ancora certo il rientro e non si è ancora parlato di un possibile rinnovo. Tutto è ancora sul banco. Rimangono Shomurodov ed El Shaarawy, ognuno con un destino differente, ma entrambi partecipi, quasi sicuramente, per la Roma che verrà.