Il futuro giallorosso parla argentino

Lancio chilometrico di Cristante dopo quattro minuti di gioco, stop sontuoso, dribbling a spaccare la difesa avversaria e palla nel mezzo sulla quale c'era scritto sopra "spingere": Shomurodov ringrazia. Aver "scoperto" Soulé solo ora è davvero un peccato per questa Roma che di restar fuori dai posti che contano non ne vuole sapere. Come scrive Tiziano Carmellini su Il Tempo, un gol capolavoro al derby, di quelli che solo i "geni" posso provare a segnare, e anche ieri sera con la palla tra i piedi ha fatto sempre la differenza. Col Verona un successo meritato che fa bene alla classifica della Roma aspettando la replica di tutte le altre in corsa per i posti buoni ben sapendo che, calendario alla mano, il finale dei giallorossi sarà tutto in salita e pieno di curve. Ma il meraviglioso mondo di Ranieri è fatto anche di questo. Bastava fare un blitz all'open day di giovedì scorso al Tre Fontane. Una squadra che sta a distanza siderale dalla zona Champions (i due punti attuali sono fittizi), ma soprattutto che ha quattro squadre davanti che la "bloccano", e che quindi in caso vada bene riuscirà al massimo a giocare la prossima Europa League. Ma, nonostante questo, il clima è sereno e ogni partita, soprattutto all'Olimpico, diventa una festa. Alla fine basta poco, un po' di normalità (17esimo risultato utile consecutivo), tanta franchezza e qualche mossa da "paraculo"... che a Roma non fa mai male.