En-Nesyri in salita, idea Fernandez

L'ora delle riflessioni. Se da un lato Ghisolfi spinge il pedale dell'acceleratore per portare Soulé nella Capitale, resta cauto sulla scelta del centravanti prendendo tempo con En-Nesyri e rivalutando vecchie alternative, scrve Lorenzo Pes su Il Tempo. Andando con ordine, l'offerta della Roma di 25 milioni per l'argentino è arrivata alla Juve, ma non basta. I bianconeri continuano a chiedere 35 milioni. Schermaglie di una trattativa per la quale c'è fiducia di arrivare in porto, soprattutto dopo aver raccolto il sì entusiasta del giocatore che desidera soltanto la Roma, rifiutando qualsiasi ipotesi estera, compresa la Premier League. Diversa la situazione legata al centravanti. Negli ultimi giorni sono andati avanti, in maniera fitta, i colloqui per trovare un accordo con En-Nesyri, attaccante marocchino in uscita dal Siviglia. Il ventisettenne ha il contratto in scadenza tra dodici mesi e vuole lasciare la Spagna con l'assenso del club, che però spara ancora alto sul cartellino. A puntare in alto con le richieste, però, è anche il calciatore che, nelle ultime, ore ha fissato a ben oltre 3 milioni la richiesta di ingaggio per arrivare a dama con la Roma. Con il Fenerbahce, che resta vivo e non sembra voler mollare la presa, ora Ghisolfi si sta prendendo del tempo per riflettere, ma la trattativa, seppur non tramontata, si è messa in salita e, senza rilancio economico, appare complessa la chiusura. La punta nordafricana non è in cima alla lista dei desideri, seppure piaccia al tecnico e, uno stipendio così alto, andrebbe contro le indicazioni e i piani del mercato. Inoltre, ci sarebbe poi da andare a trattare con gli andalusi per provare a scendere col prezzo del cartellino vista la scadenza alla prossima stagione dell'accordo. Sullo sfondo rimane Sorloth, che però il Villarreal continua a valutare 38 milioni di euro (ovvero il valore della clausola). Proibitive restano le richieste di David. Il canadese del Lille, che fa sognare i tifosi, piace tanto anche a Trigoria. Ma tra ingaggio e commissioni (anche lui ha il contratto che termina nel 2025), è fuori portata per le casse dei Friekdin.  Come raccontato, la Roma lavora su più tavoli, e una volta capita la volontà di Chiesa (che dopo il matrimonio tornerà a pensare al futuro, pur senza avere offerte concrete da valutare), monitora altri profili per il ruolo di esterno sinistro d'attacco. Sul taccuino del dt francese è finito Matias Fernandez-Pardo, ala belga classe 2005 del Gent, letteralmente esploso nella seconda parte della stagione. La richiesta dei belgi è di oltre dieci milioni e per ora, il diciannovenne, resta un'idea nella testa di Ghisolfi.