Il campionato riprende il suo percorso con la Juventus otto punti avanti alla Roma e i giallorossi due lunghezze sopra il Napoli. Si ripartirà, domani, con un sabato alla romana, dato che, per via del derby di Coppa Italia del 4 aprile, sia Roma che Lazio anticiperanno le gare del trentesimo turno. E non accadeva dal 9 gennaio del 2016, come scrive Mimmo Ferretti su Il Messaggero, che le due romane non giocassero in contemporanea di sabato (Roma-Milan 1-1; Fiorentina-Lazio 1-3).
rassegna stampa
Un sabato alla romana
Roma e Lazio anticipano gli impegni di campionato con la testa rivolta al match di martedì prossimo. E' facile ipotizzare che i due tecnici faranno ricorso al turn over
I biancocelesti di Simone Inzaghi (ore 18) saranno impegnati in casa del Sassuolo mentre i giallorossi di Luciano Spalletti ospiteranno (ore 20,45) l'Empoli. Obiettivo comune: i tre punti. La testa, però, è rivolta al match di martedì prossimo ed è facile ipotizzare che i due tecnici faranno ricorso al turn over. La Roma, che dovrà fare a meno dello squalificato Strootman e dell'infortunato De Rossi, sarà costretta a rotazioni forzate; gli eventuali cambi di Inzaghi, invece, saranno direttamente legati alla sfida di martedì. Alla quale la Lazio si presenterà con il vantaggio accumulato nella partita d'andata (2-0) e l'obiettivo di centrare una finale che potrebbe riservare, come alla Roma, una doppia successiva opportunità di vittoria. Cioè Coppa Italia e pure Supercoppa italiana.
Il derby di martedì, inoltre, potrebbe offrire indicazioni importanti per quanto riguarda il futuro a Trigoria di Spalletti. Il tecnico ha più volte ribadito l'intenzione di valutare la sua permanenza (o no) in giallorosso in base ai risultati stagionali («Resto se vinco»): dopo aver fallito l'appuntamento in Champions League, dopo esser stato costretto ad abbandonare pure l'Europa League, a Lucio non resta che continuare l'avventura in Coppa Italia per sperare in un trofeo stagionale.
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