Da dieci anni a questa parte vince lo scudetto chi ha la miglior difesa. Gira che ti rigira, come scrive Stefano Carina su Il Messaggero, è sempre il reparto arretrato a fare la differenza e la Juventus è lì a dimostrarlo: 20, 24, 23, 24 e 20 gol subiti negli ultimi 5 anni dove soltanto in due casi (2014-15 e 2013-14) ha avuto anche il miglior attacco.
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Roma, legittima difesa
La rincorsa allo scudetto domani passerà anche per la prova del reparto arretrato che Spalletti sembra aver fatto quadrare
Il fatto che la Roma nelle ultime tre partite (Europa League compresa) abbia mantenuto la porta di Szczesny inviolata, va dunque salutato in modo positivo. I giallorossi hanno la terza difesa della serie A insieme al Chievo (16 reti al passivo), dietro il Napoli (15) e la Juventus (14). Soltanto due mesi fa, era nona con nove reti prese in appena 7 gare.
Davanti al portiere polacco ci sono due centrali che formano finalmente una coppia. Da una parte l’esuberanza fisica e la velocità di Manolas, dall’altra l’essenzialità di Fazio, poco appariscente ma sempre efficace. Bene anche Rudiger che nel ruolo di terzino destro ha prima annullato nel derby Keita per poi ripetersi contro il Milan con Niang. E non va dimenticata nemmeno l’ascesa di Emerson.
Solidità difensiva che è coincisa con l’assenza di Salah. L’egiziano infatti non ha eguali nel ribaltare l’azione in velocità ma fatica di più a coprire, allungando inevitabilmente la squadra facendole mancare un uomo in marcatura. Toccherà a Lucio trovare il giusto compromesso.
Contro la Juve Spalletti continuerà con la sua difesa “tre e mezzo” che però è tale solo sulla carta. Perché se è vero che la Roma gira palla a tre, alzando Emerson, già contro il Milan al brasiliano dopo 20 minuti è stato chiesto di rimanere bloccato dietro. E bloccato per bloccato, non è da escludere almeno inizialmente (con Salah pronto a subentrare nella ripresa) nemmeno un reparto con Juan Jesus terzino sinistro (pronto a coprire su Cuadrado, qualora Allegri optasse per il 3-5-2) ed Emerson alto a destra nel ruolo che è stato nelle ultime gare di Peres.
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