rassegna stampa

Pjanic, l’impiegato senza posto fisso

(Il Messaggero – M.Ferretti) – Teoricamente, la sua presenza contro il Torino dovrebbe essere fuori discussione.

Redazione

(Il Messaggero - M.Ferretti) - Teoricamente, la sua presenza contro il Torino dovrebbe essere fuori discussione. De Rossi e Tachtsidis sono squalificati, quindi con due posti liberi a centrocampo non dovrebbe faticare a trovare spazio dal primo minuto. In realtà, la titolarità di Miralem Pjanic lunedì sera è - al momento - tutt’altro che sicura. Per una questione tecnico-tattica («Con lui in campo la squadra non riesce a trovare gli equilibri», ha sentenziato Zdenek Zeman al termine del derby) e perché, al di là dei sorrisetti e delle smentite forzate, le paroline che il bosniaco ha rivolto alla panchina dopo aver battuto Marchetti non sono passate inosservate agli occhi del boemo. Anche se ieri, raccontano da Trigoria, i due scherzavano come vecchi amici. [...]

IL RUOLO

Miralem, del resto, non ha mai goduto (e non gode) della fiducia illimitata di Zeman. Il boemo non l’ha mai considerato un titolare della Roma anche perché, a tutt’oggi, non è ancora riuscito a trovargli la giusta collocazione in campo. Secondo il ds Walter Sabatini è un numero 8, ma Zeman non ha mai impiegato Pjanic da numero 8. Ha prima detto, l’allenatore, che non poteva giocare sulla stessa corsia di Francesco Totti, quella sinistra, poi ha parzialmente corretto il tiro quindi ha stabilito che il bosniaco non può giocare neppure da regista: tante parole, ma la sostanza non è mai cambiata: Miralem in campo da titolare c’è andato con il contagocce. E la cosa, per mille motivi, ha stupito parecchio, soprattutto gli osservatori esterni.

In vista della partita di lunedì, sarebbe una sorpresa non vedere in campo il giocatore per cui la Roma in estate ha rifiutato offerte fino a 25 milioni da club stranieri. Il management di Trigoria l’ha reputato intoccabile, incedibile e probabilmente nessuno dei direttori romanisti in quel periodo immaginava che il ragazzo di Tuzla avrebbe faticato così tanto a ritagliarsi uno spazio nella squadra di Zeman. Contro la Lazio per la seconda volta (era già accaduto a Genova) è entrato in campo da vice Totti, ma non va dimenticato che domenica passata la Roma era in inferiorità numerica, quindi tanti discorsi tattici non possono valere. L’indicazione, però, resta e va tenuta nel giusto conto. Sei presenze per Miralem, finora: tre da titolare e tre da subentrato per un totale di 263 minuti di gioco. [...]

IL DUELLO

Contro il Torino, ricapitolando, uno tra Pjanic e Marquinho completerà il centrocampo. Nel caso in cui Zeman dovesse scegliere il bosniaco resta da capire dove lo impiegherebbe, cioè da intermedio di sinistra o a destra. L’ultima volta che Miralem è stato titolare, contro l’Udinese, è stato impiegato a sinistra, senza grossi risultati visto che dopo un’ora abbondante di gioco è stato sostituito da Florenzi. Successivamente è rimasto in panchina a Parma e ha giocato scampoli di partita contro Palermo e Lazio. [...]