rassegna stampa

Peres sincero: «Devo difendere meglio»

Il brasiliano ammette: "Ho sbagliato sul gol di De Guzman. Mi dispiace non aver segnato: ho calciato bene la punizione ma ho preso il palo"

Redazione

Peres sorride davanti al il 2° posto e crede allo scudetto: «Bisogna vincere tutte le partite come fa la Juve. Mi sembra che però abbiamo imboccato la strada giusta». La Roma ha l’en plein di vittorie nelle partite casalinghe. Non basta e Bruno lo sa: «Dobbiamo evitare di commettere errori e sperare in qualche passo falso loro». Intanto il 2016 finisce con l’abbraccio sotto la Sud: «Abbiamo regalato un bel Natale ai nostri tifosi. E’ un successo importante anche per loro che ci hanno aiutato in questo match delicato», come scrive Ugo Trani su Il Messaggero.

Sono 3 le rimonte stagionali della Roma. Che, prima e dopo la rete di De Guzman, ha comunque avuto il pieno controllo del match. «Ho sbagliato, mi aspettavo che De Guzman passasse dietro. Devo crescere in fase difensiva e seguire i consigli di Spalletti per diventare più forte» chiarisce Peres che si riferisce alla sua chiusura in ritardo sul centrocampista avversario che ha poi segnato. «Non è stata una gara semplice: il Chievo è rimasto chiuso per tutta la gara. Ma noi abbiamo concluso tanto e fatto quello che dovevamo». Felice per il ruolo di esterno di centrocampo: «Per me ed Emerson è più facile, siamo più avanti, facciamo meno strada per arrivare in porta. Siamo facilitati. Mi dispiace non aver segnato: ho calciato bene la punizione, ma ho preso il palo. Peccato».