rassegna stampa

Osvaldo campione di beneficenza

(Il Messaggero – M.Lazzari) Il killer del gol non fa centro solo in campo da calcio, ma miete vittime anche nella mondanità capitolina.

Redazione

(Il Messaggero - M.Lazzari) Il killer del gol non fa centro solo in campo da calcio, ma miete vittime anche nella mondanità capitolina. L'altra sera Pablo Daniel Osvaldo, il calciatore del momento goleador in nazionale e con la Roma, è stato uno degli ospiti d'onore di una cena che si è svolta nella Galleria Alberto Sordi. Chiusi i negozi, spente le luci delle vetrine, si sono accesi altri fari sulla privatissima cena che si è svolta nell'inconsueta cornice tra i tavoli c'erano molti volti notii. L'occasione era un happening per organizzare un prossimo evento di beneficenza e in molti hanno risposto all'invito fatto dal pierre Alex Nuccetelli.

Chi c'era? Imprenditori, professionisti, ma anche nomi più consueti alla cronaca mondana, dalla baronessina Samantha de Grenet allo stilista Renato Balestra, Flavia Vento e tanti altri.

Ma tutta l'attenzione è rimasta puntata su Osvaldo, ragazzo dal carattere un po' burbero, ma anche molto generoso e con un gran sorriso.

Non era proprio a suo agìo e si è risentito quando ha visto una fotografa che stava per scattargli delle foto e vista la notizia delle notte brave del calciatore, rivelatasi poi una bufala, adesso è molto attento a tutto.

Per questo è rimasto giusto il tempo della cena, si è ben guardato dal farsi cogliere in fallo e oltre a sguardi scambiati qua e là con le tante belle donne a cena non è andato.

"Devo andare via presto, sono venuto giusto per la beneficenza" ha spiegato agli amici e agli ospiti e non ha aspettato che la cena si allungasse in una notte di divertimento sfociando nel piano bar di Erminio Sinni.

Il killer ha preferito comportarsi da campione dello sport e della solidarietà.