rassegna stampa

Lucio e Dzeko, patto in campo

Ieri i due si sono rivisti a Trigoria ed i volti erano sicuramente più distesi

Redazione

Quello che c’era da dirsi Spalletti e Dzeko se lo erano già detti nello spogliatoio di Pescara. Un giorno di riposo ha fatto il resto. Ieri i due si sono nuovamente incrociati a Trigoria e anche dalle immagini trasmesse da Roma Channel i volti erano sicuramente più distesi. L’arrabbiatura del bosniaco è passata. Ora dovrà pagare una multa che poi, presumibilmente, verrà devoluta in beneficenza. Spalletti si è comunque intrattenuto con Edin anche ieri per qualcheminuto, a dimostrazione che c’era ancora qualcosa da chiarire, come riporta Carina su Il Messaggero.

Del resto il tecnico non è nuovo a confronti accesi. Degli screzi passati con Totti e De Rossi alla Roma o con Jankulovski all’Udinese, ormai sono piene le cronache. Si sa qualcosa in meno di quelli avuti in Russia. Discussioni con Denisov e Shirokov, poi ceduti, e con Rosina ma non solo. Perché lo screzio più clamoroso allo Zenit lo ebbe con Hulk. Il brasiliano si infuriò per un cambio in Champions contro il Milan e se la prese con l’allenatore: "Se lui resta potrei andarmene a gennaio". Pronta la risposta del toscano: "Che ci devo fare? Tanto rimang".