rassegna stampa

«Totti stringa i denti come gli altri»

(Il Messaggero) – Seconda uscita stagionale e seconda vittoria per la Roma di Zdenek Zeman.

Redazione

(Il Messaggero) - Seconda uscita stagionale e seconda vittoria per la Roma di Zdenek Zeman.

Dopo dieci giorni di duro lavoro a Riscone, i giallorossi superano 2-0 il Gaz Metan Severin, squadra neo promossa nella serie A rumena. A decidere un gol di Burdisso e uno di Nico Lopez. Totti lascia il campo dopo solo trentasette minuti, dopo aver preso un calcio sul basso ventre.

Zeman spiega il cambio. «Volevo invertire la sua posizione con quella di Osvaldo, mi ha detto che non ce la faceva, se uno non ce la fa lo sostituisco. Non ce la faceva nessuno, però. Allora bisognava stringere i denti, qualcuno lo ha fatto. Seccato? No. Non abbiamo ritmo, la squadra non è in grado di fare una partita. Qualche giocatore stringe i denti e si sacrifica anche se quelli più bravi non riescono a rendere per quello che vogliono»[...]

Le partite adesso contano il giusto, il tecnico si sta formando le prime impressioni sui singoli. Alla fine chiarisce più cose il boemo che non la partita in sé per sé. Sistemato Totti, Zdenek definisce la posizione di Pizarro. «Ha giocato, si impegna, ma in quel ruolo punto su De Rossi e Tachtsidis». Più chiaro di così. E ancora a pioggia: «Lamela? Gioca di schiena alla porta, per me non esiste nel calcio. Poi ha doti eccezionali, ha fatto due o tre progressioni importanti. Ha qualità, quando imparerà due cose fondamentali ci aiuterà molto. Bojan? Stava molto male, ha problemi. Però cerca di applicarsi, è serio, vuole fare. Per ora non ci riesce, è normale. Lopez? Nico ha fatto gol, ha qualità ma deve imparare a stare in campo Josè Angel? Non ha giocato perché non ha completato il lavoro e non stava bene[...]».

Tutto in divenire, insomma. Da Totti in giù. Figuriamoci i portieri. Ieri ha giocato all’inizio Lobont, nella ripresa Stekelenburg. «Lobont ha iniziato la preparazione dall'inizio, Steke è arrivato tre giorni fa. Sono entrambi bravi, li devo valutare. Adesso non c'è un titolare». Appunto. E per ora ha lavorato praticamente senza nuovi elementi, visto che Dodò è ancora fermo ai box. «Spero di essere al più presto al completo e lavorare sul progetto che abbiamo studiato a tavolino. Sarà meglio per me, per la squadra e per i tifosi. Le operazioni di mercato sono in ritardo? Non sono preoccupato, gli affari si fanno entro il trentuno agosto[...]»

ROMA (4-3-3) Lobont (1’st Stekelenburg); Rosi (11’st Marquinho), Burdisso, Heinze, Taddei; Pizarro (18’st Verre), Florenzi (1’st Perrotta), Pjanic (11’st Lucca); Lamela (1’st N. Lopez), Osvaldo (11’st Borriello), Totti (37’pt Bojan). All.: Zeman.

Arbitro: Volpato

Reti: 42’pt Burdisso, 19’st Nico Lopez

Note: circa 6.000 spettatori