Mancini, anche con l’Italia di scorta, eguaglia il record di Pozzo: 9 successi di fila, come 80 anni fa. Gli azzurri vincono 5 a 0 a Vaduz contro il Liechtenstein, scatenandosi nella ripresa, e restano a punteggio pieno come il Belgio nel gruppo I, scrive Ugo Trani su Il Messaggero.
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Italia, la nona è giovane
Cambiano gli interpreti, non il sistema di gioco. E Mancini eguaglia il record di Pozzo. Promossi i tre romanisti Mancini, Cristante e Zaniolo
Il prossimo step, ottenuta con 3 turni d’anticipo la promozione a Euro 2020, è presentarsi da testa di serie al sorteggio del 30 novembre a Bucarest.
Mancini mette in piazza sotto la pioggia l’altra Italia, confermando solo Verratti che, nella circostanza, è anche il capitano. Cambiano gli interpreti, non il sistema di gioco. Che è sempre il 4-3-3, diverso però per dieci-undicesimi da quello schierato sabato all’Olimpico contro la Grecia.
Spazio in porta a Sirigu, con Donnarumma in tribuna, debutto per Di Lorenzo da terzino destro nella linea con Mancini e Romagnoli al centro e Biraghi sulla corsia sinistra, test da play per Cristante in mezzo a Zaniolo e Verratti, nel tridente Belotti scortato da Bernardeschi e Grifo.
La Nazionale indirizza in meno di 2 minuti il match (102 secondi, la rete più veloce in incontri da 3 punti), verticalizzando sulla sinistra: Biraghi va al cross e Bernardeschi calcia di sinistro per il vantaggio. La partita, nonostante Sirigu sia chiamato a bloccare la nuova iniziativa di Salanovic, prende la piega prevista dal nostro ct. Invasione della metà campo avversaria come contro la Grecia. Il ritmo è, però, più alto, anche perché il 4-1-4-1 di Kolvidsson è fragile e ovviamente modesto.
Promossi i tre romanisti Mancini, Cristante e Zaniolo che dopo un’ora esce per far esordire, con questo ct, El Shaarawy che si piazza a sinistra e riparte con autorità. Grifo va a destra, dove è più a suo agio. Bernardeschi si abbassa a centrocampo. Da corner di Grifo, il raddoppio di Belotti. Incornata vincente. Ecco pure il baby regista Tonali (19 anni, 20° debuttante e 50° giocatore utilizzato nel nuovo corso), fuori Bernardeschi. Cristante avanza da mezzala. El Shaarawy pennella per il tris di Romagnoli, girata di testa, e ritrova poi il gol in Nazionale su imbucata di Cristante: poker, pure personale.
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