rassegna stampa

Garcia: “Vittoria strameritata”

"Dovevamo vincere e lo abbiamo fatto. Il risultato è strameritato. Mi è piaciuto quasi tutto e potevamo anche fare il terzo gol"

Redazione

Stavolta il derby lo ha vinto Garcia. Come riportato nell'edizione odierna de "Il Messaggero", sono due le mosse decisive del tecnico francese: 1) Affidarsi, a differenza di Pioli, ai calciatori che gli davano più garanzie sotto l’aspetto della condizione atletica (rinunciando così alla personalità di De Rossi, Maicon e Florenzi) 2) Mettendo in marcatura Iago Falque sul faro biancoceleste, Biglia. A fine partita Garcia è raggiante: «Dovevamo vincere e lo abbiamo fatto. Il risultato è strameritato. Mi è piaciuto quasi tutto e potevamo anche fare il terzo gol. La squadra ha mostrato qualità individuali e collettive, coraggio, organizzazione difensiva, aggressività, voglia e sana cattiveria. Il rigore dato a Dzeko? È una questione di millimetri. Se l'intervento è sul piede è fuori area, se invece è sul ginocchio è sulla linea che fa parte dell'area. Comunque preferisco parlare di calcio e non di episodi, senza dimenticare che forse mancano anche due espulsioni... E poi non sarebbe cambiato nulla, rigore o non rigore, la Roma ha meritato di vincere. Abbiamo dato tutto in campo, complimenti ai ragazzi, peccato solo che si sia giocato senza le due curve dell'Olimpico». Un tasto dolente, quello del tifo, che non gli fa dimenticare «chi era allo stadio ad incoraggiarci ma anche la Curva Sud che è venuta sotto il nostro albergo. Ci ha fatto piacere, ma spero si risolva presto questa situazione perché abbiamo bisogno di uno stadio in cui si respira un ambiente a supporto della squadra». Torna poi sull’analisidella gara: «Erano sette nuovi giocatori a iniziare questa partita e giocare un derby non è mai una partita normale. Ci siamo però concentrati solamente sull'atteggiamento tattico della Lazio. Sapevamo di dover fare pressing, segnare nel primo quarto d'ora e poi abbassarci un po' colpendo in contropiede. I ragazzi sono stati bravi individualmente e sulla sana cattiveria, hanno meritato e sono contento per tutti perché ci sono alcuni che erano stati criticati e la risposta viene sempre dal rettangolo verde».

(S. Carina)