rassegna stampa

Dare più fiducia al gigante Dzeko

Più che l’eliminazione dalla Champions con il Porto, è stato quel pareggio a Cagliari a far suonare un campanello d’allarme

Redazione

Condoglianze a Luciano Spalletti. Il suo dolore e i suoi problemi sono anche i nostri. Merita senza dubbio una tregua nelle critiche. Auguri a Umberto Gandini, chi lo conosce nei suoi precedenti impegni sa che la Roma ha fatto un ottimo acquisto. I manager non vanno in campo, ma aiutano.

Poi, arrivano i problemi, perché l’allenatore ha ragione a ricordare che oggi, contro la Sampdoria capolista, per la Roma è una nuova partenza, comincia un’altra serie di impegni faticosi e ravvicinati. Più che l’eliminazione dalla Champions con il Porto, è stato quel pareggio a Cagliari a far suonare un campanello d’allarme.

La squadra è davvero pronta, oppure in ritardo di preparazione? In Sardegna abbiamo ceduto una partita già vinta, oggi vedremo contro una squadra che corre se è stato solo un episodio. E ancora di più lo vedremo in Europa, dove si torna per non sbagliare più. C’è sempre un pò di emergenza in difesa, però la gara va vinta attaccando e controllando il centrocampo. Nonostante tutte le chiacchiere, dovremmo essere più fiduciosi delle condizioni di Dzeko, che finora si è mosso molto e bene e nel possibile nuovo utilizzo di Florenzi.

Poi, c’è il Capitano, che abbiamo visto silenzioso e triste in panchina e luminoso per 90 minuti contro il S. Lorenzo. Era un’amichevole, ho sentito dire. Ma mica i piedi cambiano e neppure gli argentini hanno mai detto “prego si accomodi”.

P.Liguori /CURVA SUD