Quando ritorna a Roma viene subito acclamato da qualche tifoso giallorosso che lo incontra per strada «È sempre bello essere qui. Io auguro alla Roma di vincere lo scudetto. Spero che domani (oggi, ndc) potremo pareggiare», ha sussurrato Rudi Voeller arrivato a Fiumicino con il 'suo' Bayer Leverkusen. Come evidenzia Benedetto Saccà su Il Messaggero in tema di ex giallorossi, non sarà presente Jedvaj, ancora infortunato.
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Bayer, l’ex Voeller: «Un punto sarebbe perfetto»
Oggi Schmidt cercherà di costruire figure tattiche equilibrate, perfettamente conscio dei ricorrenti sbilanciamenti cui si espone la propria squadra, piuttosto incline di recente ad incassare gol su gol
I tedeschi e tenteranno almeno di non perdere per poter ambire sul serio alla qualificazione agli ottavi. «I miei giocatori dovranno tenere la guardia alta, sappiamo che i giallorossi hanno elementi importanti», ha confidato Roger Schmidt, l’allenatore del Bayer Leverkusen, nella conferenza-stampa naufragata presto nel lago della banalità.
Ricordando i momenti in cui si affidava all’esattezza dei numeri, oggi Schmidt cercherà di costruire figure tattiche equilibrate, perfettamente conscio dei ricorrenti sbilanciamenti cui si espone la propria squadra, piuttosto incline di recente ad incassare gol su gol. Così, non è sbagliato dedurre che il tecnico calerà la carta di una formazione «mascherata», come peraltro già accaduto in occasione della trasferta di Barcellona.
Con ogni probabilità, dunque, il consueto 4-2-3-1 si ammorbidirà e allargherà, per diventare infine un coperto 4-4-2. A Kiessling e ad Hernandez, poi, sarà consegnato l’attacco, mentre Bellarabi e Çalhanoglu agiranno lungo le corsie laterali. Chiudersi e contenere per liberare ogni risorsa nell’ultimo tratto del cammino, eccola la strategica geometria dell’ingegner Roger.
Sono circa 800 i supporter tedeschi che giunti a Roma per assistere alla partita. Pronto il piano sicurezza, l'apertura dei cancelli è prevista alle ore 18.15.
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