Toh, Rosi è indispensabile

(Corriere dello Sport – R.Maida) - L’insospettabile tra gli indispensabili sembrava perso, spento, dimenticato.

Energia sprecata. Dall’arrivo di Luis Enrique è diventato un esterno con i fiocchi, così costante nel rendimento da sentir parlare per la prima volta di Nazionale. […]

LA STATISTICA - Sono i numeri a confortare la crescita del giocatore. Con Rosi in campo, la Roma ha perso una sola volta in questa stagione: nella prima partita di campionato contro il Cagliari, uscendo peraltro al minuto 70 con il risultato ancora in bilico (0-1). Per il resto, tra infortuni vari, ha giocato una volta in Europa League (1-1 con lo Slovan Bratislava, subentrando a Cicinho nei primi minuti) e altre nove in campionato senza mai uscire sconfitto. Nemmeno nel derby, che ha dovuto abbandonare a causa di un duro contrasto con Radu al 40’ del primo tempo, mentre la Roma vinceva 1-0 grazie al gol di Osvaldo. […]

IL GURU - La rivalutazione di un talento fatto in casa parte dalla testa. Quella di Rosi. Che a un certo punto, scoccati i 24 anni, ha deciso di comportarsi da atleta esemplare per emergere da un magma indistinto di calciatori anonimi. Si è affidato al nuovo preparatore della Roma, Franco Chinnici, arrivato dal Palermo su indicazione di Sabatini. Ha chiesto e ottenuto un programma di lavoro personalizzato che lo impegna più degli altri anche nella vita privata (sotto forma di diete). Ha accettato il ruolo di inseguitore nelle gerarchie di Luis Enrique, che all’inizio del ritiro lo aveva messo dietro a Cicinho e Cassetti nella fila degli esterni destri. Ha avuto ragione. Gli sono bastate poche settimane di allenamenti per convincere l’allenatore a dargli una chance, nello scetticismo generale di un ambiente che non era ancora mai riuscito ad apprezzarne le qualità. E ora, quando gli chiedono di Luis Enrique, Rosi può urlare fiero: «Un grande. Per lui giocherei anche senza una gamba... » .

IL FUTURO - Dove può arrivare l’ultimo romano felice a Trigoria? Se continua a correre così, con ottima produttività offensiva e un buon contributo in copertura, sarà titolare della fascia destra per molto tempo. E poi chissà, con il procuratore Davide Lippi ha fatto una scommessa: «Entro la fine della stagione sarai convocato in azzurro» gli ha detto il manager. […]