(Corriere dello Sport – A.Ghiacci) - Un solo acquisto. Ma a Trigoria Marquinho ancora non è arrivato.
rassegna stampa
«Roma, arrivo. E sarò in tribuna all’Olimpico»
(Corriere dello Sport – A.Ghiacci) – Un solo acquisto. Ma a Trigoria Marquinho ancora non è arrivato.
Problemi di visto, e il rischio era quello di aspettare mesi l’ok del consolato. Ma è il brasiliano stesso a rassicurare tutti: «Mi avevano dato appuntamento per il 12 aprile, poi però ho parlato con il console e per venerdì (oggi, ndr) mi ha assicurato che sarà tutto a posto» . Poi un indizio: «Voglio stare vicino alla squadra già dalla partita con l’Inter» , che si gioca domani[…]
RINFORZO - Marquinho dunque, è pronto alla nuova avventura. E non vede l’ora di cominciare a lavorare con in nuovi compagni giallorossi: «Il mio obiettivo - ha raccontato il brasiliano a globoesporte.com - è convincere la Roma a riscattarmi a fine stagione, darò tutto per questo. Quando ho saputo dell’interesse del club giallorosso sono stato felicissimo, arrivare qui era il mio sogno» . La formula del trasferimento, prestito con opzione per il riscatto e acquisto definitivo non preoccupa Marquinho: «Sei mesi, che poi sono quattro perché in Europa i campionati finiscono a maggio. Ma non sono preoccupato, mi hanno tranquillizzato le parole dei dirigenti, ora sta a me ricambiare sul campo[…]»
APPROCCIO - Il nuovo centrocampista giallorosso, racconta come è andata con la Roma: «I dirigenti sono stati molto disponibili con me. Dopo aver trovato l’accordo il clima era positivo anche se c’era un po’ d’ansia. Tra visite e pratiche burocratiche ho dormito cinque ore in tre giorni. Poi nei giorni seguenti ho letto su internet gli elogi di Luis Enrique nei miei confronti che mi hanno reso felice. Ho seguito la sua carriera da calciatore, sia nel Barcellona che nella nazionale spagnola. E’ uno che capisce di calcio, essere elogiato da lui mi rende orgoglioso. Non ci siamo ancora incontrati, io sono pronto a seguirlo» . Proprio il tecnico aveva detto che «ci vorrà un po’ di tempo per vedere Marquinho al top» . Il mancino, tra l’altro, dovrà imparare la lingua: «Prenderò lezioni ma già dai primi incontri ho cominciato a capire la maggior parte delle cose. Il freddo? No, quello non mi spaventa visto che sono nato nel sud del Brasile» . […]
PRONTO - Marquinho è pronto, non vede l’ora. Qualche voce gli ha raccontato che è difficle lavorare con Totti: «Ma i dirigenti giallorossi mi hanno racocntato il contrario, so che è molto amato ma anche che è facile convivere con lui. Sta da tanto tempo nella Roma, credo sia simpatico e abbia un buon carattere. Gli altri brasiliani? Juan l’ho sentito l’anno scorso, presto parlerò anche con Simplicio. E anche Thiago Silva del Milan» . Infine la previsione più importante, quella sui tempi di attesa per vederlo in campo: «Allenamenti diversi in Italia, ma credo che da quando arriverò mi servirà una settimana per essere al pari degli altri e a disposizione» . Da questi tempi dipende anche il bonus che la Roma pagherà al Fluminense alla 12ª presenza di almeno 45 minuti. Difficile però, visto che dopo la partita con l’Inter alla fine del campionato mancheranno solo 16 gare. Difficile, ma non impossibile. E’ la sfida di Marquinho.
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