Il cuore tenero dietro la maschera del Ninja

Radja Nainggolan arriva alla Roma dopo aver trovato se stesso negli anni di Cagliari. Come riporta l'edizione odierna del «Corriere dello Sport», il centrocampista belga aveva faticato inizialmente ad imporsi tra i rossoblù, solamente l'insistenza di Pierpaolo Bisoli, allenatore dei sardi nel 2010, aveva convinto Cellino a reintegrare Nainggolan in rosa. Dopo le incomprensioni con Allegri, primo allenatore dopo l'arrivo da Piacenza, il belga è cresciuto sia come uomo che come professionista: titolare in campo prima, marito e padre dopo, situazioni positive che hanno colmato, in parte, le sofferenze per vicende personali (senza padre e con una mamma afflitta da problemi di salute), aiutando anche la formazione di un carattere e di un agonismo che ne fanno uno dei giocatori più apprezzati nel ruolo.