Er Monnezza. Mociovileda. Sono solo alcuni dei soprannomi che i tifosi giallorossi hanno affibbiato a Gervinho. Come riporta il Corriere dello Sport, l'ivoriano è diventato già bersaglio, in positivo, della tifoseria romanista. L'attaccante africano intanto, ha rilasciato un'intervista a Roma Channel con le sue prime impressioni sull'esperienza romana:
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Gervinho c’è: “Farò tanti gol”
Er Monnezza. Mociovileda. Sono solo alcuni dei soprannomi che i tifosi giallorossi hanno affibbiato a Gervinho.
Sei arrivato da poco più di un mese. Come ti trovi qui a Roma?
«Sono contento di essere qui e di fare parte di questa famiglia in questo momento. E’ un mese e mezzo che sono qui, mi trovo bene, tutti mi hanno accolto bene. Ora c’è la mia famiglia qui e ho trovato casa, mi sento ancora meglio».
Hai vinto molto con il Lilla. Che ricordi hai?
«Bellissimi ricordi del club, dello staff. Garcia ha creato un gruppo forte, un ambiente familiare e siamo riusciti a vincere campionato e coppa. Ho ancora bei rapporti con i dirigenti del Lilla, spero di poter ripetermi qui».
Sei il giocatore che conosce meglio Garcia.
«Ho giocato con lui nel Le Mans e nel Lilla. Non è più la stessa persona, è progredito a livello professionale. Della sua personalità non sono sorpreso, dà fiducia ai giocatori, è una persona rigorosa ma simpatica fuori dal campo. Avrete modo di conoscere meglio le sue qualità».
Pensi di poter ripeterti a livello realizzativo. 36 gol nel Lilla?
«A Lilla avrei potuto anche segnare di più. Spero di poter fare anche più gol qui a Roma, sto lavorando davanti alla porta per migliorare questi numeri».
Qual è il tuo bilancio di questo inizio di campionato? Due partite da sostituto e una da titolare.
«E' molto positivo, sia che abbia iniziato la partita dall'inizio o come sostituto. Non voglio focalizzarmi su me stesso, voglio pensare alla squadra. La cosa importante ora è integrarsi di volta in volta, poter aiutare al meglio la squadra».
Dove può arrivare questo gruppo?
«E' un gruppo davvero di qualità, ho iniziato ad ammirarlo da Washington, contro il Chelsea. Per me è bello esser parte di questo gruppo. Ora va tutto bene, ma arriveranno i momenti di difficoltà e avremo bisogno di unirci, del supporto dei tifosi, del club per poter uscire dai momenti difficili e arrivare al nostro obiettivo».
Ti hanno parlato già del derby?
«Non ne abbiamo ancora parlato in particolare, ma so già l'attesa, già prima del campionato tutti i tifosi ne parlavano. Ho già fatto dei derby, a Lilla e a Londra, ma credo che questo sia il più sentito. Non dobbiamo ripetere gli errori fatti in passato, è una partita davvero importante, da vincere».
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