Coppitelli: “Scamacca e gli altri: una miniera”

Federico Coppitelli, 29 anni e fresco campione d’Italia con i suoi Giovanissimi giallorossi, ha strappato a Stramaccioni il record di allenatore Campione d'Italia più giovane in Italia.

Coppitelli racconta la sua carriera: «Ho smesso di giocare a 21 anni a Frascati e, mentre studiavo per la laurea in Scienze Politiche, ho iniziato ad allenare i ragazzini a Frascati, poi a Frosinone e quindi al Tor Tre Teste vincendo una serie di titoli regionali e nazionali. Ho conosciuto Bruno Conti che seguiva da vicino il Tor Tre Teste e lui mi ha chiamato alla Roma quando andarono via sia Montella che Stramaccioni».

Il futuro è però incerto, come riporta il Corriere dello Sport: «Ne parleremo nei prossimi giorni. In questo momento sicuramente non c’è nulla di deciso». 

Si inizia a parlare dei giovani campioni, come Gianluca Scamacca: «Ma Gianluca non è solo fisico - precisa Coppitelli - è anche un profilo di ottimo giocatore a livello tecnico. Corre bene, ha senso tattico e fiuto del gol. Una strada spianata davanti».

Ma Coppitelli vuole esaltare tutto il gruppo, a partire da Alessio Marcucci: «Un trascinatore, eccellente nelle due fasi, bravissimo nei primi passi, sia con il pallone che senza. da tenere d’occhio anche Petruccelli, un centrocampista che viene dalla Polisportiva Carso, una squadra dilettantistica vicino Latina. Ha fatto progressi enormi. E’ stato bravissimo nella finale, ne sentiremo parare ancora».