Roma, Pallotta arriva subito

(Corriere dello Sport – P.Torri) Arrivano gli americani. Direte: e dov’è la novità? Vero. Però c’è da registrare che, dopo le firme sui contratti, siamo ormai arrivati alla fase dello sbarco nella capitale.

L’addio anche solo a un’ipotesi di Cham­pions League, pare proprio che abbia con­vinto tutti ad anticipare i tempi, almeno quelli pratici (per quelli burocratici c’è po­co da fare), per cominciare un’obbligatoria rifondazione romanista. PALLOTTA - E allora, ecco che a Roma è in arrivo James Pal­lotta. Lo sbarco nella capita­le di uno dei quattro soci americani, quello che più degli altri ci ha messo la faccia insie­me ovviamente a mister Tom DiBenedetto, è previsto nei prossimi giorni. Una data pre­cisa per ora non c’è, ma di sicuro sarà nel corso di questa settimana.

Del resto era sta­to lo stesso Pallotta, nei giorni in cui a Boston si firmarono i contratti d’acquisto della so­cietà giallorossa, che confidenzialmente ave­va anticipato la sua intenzione di presentar­si a Roma il prima possibile, un po’ per pia­cere, un po’ per lavoro. Si era augurato, per la verità, di poter partire per la nostra capi­tale al termine del play off della Nba dove, però, i suoi Boston Celtics sono stati elimina­ti nella semifinale Est dai Miami Heats del terzetto James, Wade e Bosh. Una volta che i Celtics sono stati costretti ad andare in va­canza, Pallotta ha cominciato a preparare il viaggio per Ro­ma. Arriverà con la sua fami­glia, nelle intenzioni c’è l’idea di presentarsi domenica prossima, insieme ai figli, al­lo stadio Olimpico per segui­re l’ultima fatica (si fa per di­re) dei giallorossi in campio­nato contro la Sampdoria. Ma questo è un appuntamento che dovrà essere confermato nei prossimi giorni, consideran­do anche che la Roma non è che domenica prossima troverà il tappeto rosso ad atten­derla. DI BENEDETTO - Lo sbarco di Pallotta precede­rà di una settimana quello del futuro presi­dente giallorosso. Tom DiBenedetto dopo aver seguito davanti al televisore la sconfit­ta con il Catania, ai suoi uomini ha dato l’in­put di accelerare i tempi. Sarà a Roma pra­ticamente nei giorni in cui sarà ufficializza­ta la risposta dell’Antitrust, penultima tappa prima della sua elezione a presidente. Una nomina che sarà ufficializzata dall’Assem­blea dei soci che sarà convocata subito dopo la sentenza dell’Antitrust. Oltre all’elezione del presidente, l’assemblea farà decadere l’attuale Con­siglio d’amministrazione e ne nominerà uno nuovo (otto membri per gli americani, cinque per Unicredit). DiBe­nedetto arriverà per rimane­re. Prenderà subito casa a Roma, è intenzionato a segui­re in prima persona tutta la fase iniziale della ricostruzione della socie­tà giallorossa. All’inizio di giugno è prevista una conferenza stampa in cui il nuovo pre­sidente vorrà annunciare l’allenatore, due acquisti e l’organigramma. BALDINI - A proposito di organigramma, c’è da sottolineare come sia ancora da definire non tanto il ruolo di Franco Baldini, avrà la carica di direttore generale, quanto i tempi del suo arrivo. Entro ottobre l’ex ds della Ro­ma del terzo scudetto, sarà di nuovo a Trigo­ria, ma proverà ad anticipare i tempi tornan­do alla carica con Fabio Capello che fino a questo momento non si è mostrato per nulla soddisfatto della decisione del suo dirigente di fiducia di tornare a Roma. In ogni caso, dopo l’impegno per le qualificazioni europee dell’Inghilterra contro la Svizzera, in programma il quattro giugno, Baldini si in­contrerà con i vertici della fe­derazione inglese per chiede­re il semaforo verde perché almeno DiBenedetto possa comunque annunciarlo come direttore generale della Ro­ma nel corso della conferen­za stampa di presentazione. Più breve il tem­po per l’arrivo del direttore sportivo Walter Sabatini. In questa settimana è prevista la firma sul contratto, la prossima il suo arrivo a Trigoria. Da definire, infine, quello di Pa­squale Sensibile come primo collaboratore di Sabatini. Oltretutto l’attuale ds del Nova­ra, radio mercato ieri faceva sapere che po­trebbe accasarsi alla Sampdoria.