Roma, comunque vada Luis Enrique non si tocca

(PaeseSera - L. Serafini) - Qualunque sia l'esito della partita di sabato sera a Novara, nulla cambierà in casa Roma. I dirigenti giallorossi, nei giorni scorsi, hanno fatto quadrato intorno a Luis Enrique, dicendosi soddisfatti di quanto visto finora, pienamente in linea con le loro aspettative.

Nessuno ha nascosto un po' di delusione per la crisi di risultati in cui è piombata la Roma nell'ultima settimana, ma la fiducia nel tecnico spagnolo è intatta. Franco Baldini, colui che ha scelto l'asturiano, si è detto fortemente convinto delle capacità dell'allenatore: ''Il supporto a Luis Enrique e' totale. Non c'e' nessun dubbio che avra' tutto il sostegno possibile e immaginabile''. Chi ne chiede le dimissioni dovrà mettersi l'anima in pace, almeno per il momento, non sono in vista rivoluzioni tecniche. Finchè i giocatori si dimostreranno dalla parte dell'allenatore, e finchè il tecnico non avrà dubbi sul proprio lavoro, tutto rimarrà così.

Orgoglio Roma – L'obiettivo è risollevare il morale dei giocatori, decisamente non di buon umore visti i recenti risultati negativi e le strigliate arrivate da Luis Enrique (di cui si sente ancora l'eco nella pancia dell'Olimpico). Ci ha provato Baldini ieri, nel modo più semplice del mondo, cercando di far leva sull'orgoglio dei giocatori. Come? Appendendo su un muro di Trigoria la frase di Lotito «non vendo sogni ma solide realtà» con a fianco una foto del numero uno della Lazio. Il senso è semplice: i laziali, i rivali di sempre, quelli che vi hanno strappato il derby a 20 secondi dalla fine, si stanno prendendo gioco di noi, del nostro progetto, della nostra filosofia. Franco Baldini spera in questo modo di stimolare i giocatori, puntando sul fatto che tutti credono in questa nuova Roma, in questa nuova idea, e che non deve essere così facilmente derisa. Chissà se basterà per tornare da Novara con i tre punti.

Arbitra Rocchi – Per Novara-Roma, in programma sabato sera ore 20.45 al “Silvio Piola”, i giallorossi ritrovano Gianluca Rocchi. L'ultima volta che il fischietto di Firenze incrociò Totti e compagni, la Roma abbandonò definitivamente ogni sogno Champions, uscendo sconfitta per 0-2 all'Olimpico contro la Juventus. Rocchi, arbitro internazionale dal 2008, ha finora diretto 4 gare di campionato: un pareggio e tre vittorie, tutte esterne. Con la Roma i precedenti sono 21, con un bilancio a favore degli uomini di Luis Enrique: 9 vittorie, 8 pareggi, 4 sconfitte.