Lucho cambia ancora ma è costretto. A Novara con Rosi, Heinze e Lamela

(Corriere della Sera - G. Piacentini) - Col Novara si cambia ancora. Al «Piola» scenderà in campo la dodicesima formazione diversa in dodici partite ufficiali. Un'abitudine, quella di Luis Enrique, che ormai non fa più notizia, anche se stavolta alcune scelte sembrano obbligate, soprattutto nel reparto difensivo dove Rosi tornerà titolare a destra ed Heinze prenderà il posto di Juan.

Nell'allenamento di ieri mattina – inizialmente la squadra si sarebbe dovuta allenare di pomeriggio ma la seduta è stata anticipata a causa di un prelievo di sangue predisposto dallo staff sanitario giallorosso – il tecnico spagnolo ha provato alcune soluzioni in vista della gara contro la formazione allenata da Tesser. Rispetto alla partita coi rossoneri sembra certo il rientro dall'inizio di Erik Lamela, soprattutto alla luce dei complimenti che gli ha riservato Luis Enrique. L'argentino è stato uno dei più positivi, non solo perché ha propiziato il gol di Bojan ma soprattutto per il suo atteggiamento, molto apprezzato dal tecnico spagnolo. Non è però ancora certa la sua collocazione in campo perché Lamela può giocare sia trequartista sia attaccante più avanzato: una volta sciolto questo dubbio, si potrà ipotizzare il resto della squadra.

Con l'argentino dietro alle punte, ad esempio, Pjanic retrocederebbe sulla linea dei centrocampisti al fianco di De Rossi e Gago; in avanti giocherebbe uno tra Osvaldo e Borriello insieme a Bojan. Il «piano B» prevede lo spostamento in attacco di Lamela, che potrebbe fare coppia con uno qualsiasi degli altri tre attaccanti, mentre alle sue spalle sarebbe confermato Pjanic, che da trequartista ha fornito le sue prestazioni migliori. In questo caso nel trio di centrocampo troverebbe spazio anche Greco – ieri provato al fianco di De Rossi e Gago – che finora non è mai partito titolare. Buone notizie arrivano da Totti: dopo la sosta sarà nuovamente a disposizione di Luis Enrique.