Lo Monaco: “Fatto per i tifosi”

(Il Romanista) - «La Roma farà di tutto per riavvicinarsi al tifoso e l’iniziativa del carnet dei biglietti per i non tesserati è solo la prima di una lunga serie». Così Daniele Lo Monaco, consulente per la comunicazione della As Roma che, intervenendo a Radio Manà Manà, ha spiegato il senso della iniziativa comunicata ieri dalla società che permetterà di acquistare un carnet di 16 biglietti per le partite casalinghe.

«Ci tengo a sottolineare una cosa – ha detto Lo Monaco all’interno della trasmissione “1927, la storia continua” – il nostro non è un modo per aggirare il protocollo della tessera del tifoso, ma un modo di venire incontro ai nostri affezionati. Stiamo studiando, inoltre, una serie di agevolazioni che renderanno la vita del tifoso più facile. Tra queste, menziono “Lo sportello del tifoso”, dove si potranno segnalare difficoltà di qualsiasi tipo per seguire la squadra. Ringrazio tutti quelli che ci hanno scritto, già sono migliaia». Da anni, si chiede l’apertura dei cancelli di Trigoria per assistere agli allenamenti della prima squadra durante la settimana: «Ne abbiamo già parlato con gli altri dirigenti – spiega – ci vorrà solo un po’ di tempo per fare tutto».

A proposito di Francesco Totti, al centro di polemiche negli ultimi giorni, assicura che non esistono problemi: «Francesco è assolutamente al centro del progetto Roma. Questa è una bella creatura e sta crescendo sana e bella. La strada da compiere sarà lunga, forse difficile, ma il futuro della Roma sarà luminosissimo. Ho cognizione per dire che questa società ha intrapreso la strada più importante della sua storia». Eppure, le critiche alla nuova gestione sugli organi d’informazione sono all’ordine del giorno: «Ho letto alcuni rilievi di cui prendiamo atto, ma non credo che sia in atto una campagna denigratoria nei nostri confronti. Per il resto, speriamo di far cambiare idea agli scettici». Poi su Thomas DiBenedetto: «Il presidente ha una grande spinta. Dopo trentacinque anni ad occuparsi di fondi d’investimento, si è dedicato alla Roma con passione e ambizione. Ha capito che questa società attraverso una gestione oculata e intelligente, può arrivare al livello dei top team europei».