«Noi, messi a nudo»

(Il Romanista - C.Zucchelli) - Si presenta ai microfoni di Roma Channel e Sky e, senza tanti giri di parole, dice la verità: «Sono stati messi a nudo i nostri problemi, credo che il risultato sia giusto».

Da uomo di calcio esperto qual è, Franco Baldini sa che la Roma, ad oggi, è di un livello inferiore rispetto al Milan. Per questo spiega: «Abbiamo cercato di imporre il nostro gioco ma non ci siamo riusciti. Ci vuole pazienza, ci vuole serenità. Dobbiamo lavorare sulle cose sulle quali possiamo intervenire. Sapevamo – ammette il dg – che sarebbe stato un percorso difficile e quindi non siamo sorpresi più di tanto. Per fortuna l’atteggiamento dei nostri tifosi è molto maturo e non è cosa da tutti i giorni avere questo tipo di attesa e di speranza. Il Milan comunque era la squadra più indicata per mettere a nudo queste nostre debolezze». Contro i campioni d’Italia la Roma ha pagato l’inesperienza di molti dei suoi uomini: «L’età media evidentemente chiede un tributo sulle piccole cose da migliorare soprattutto nella fase divensiva. Sapevamo che dovevamo pagare un tributo alla gioventù, ma voglio però dire che la squadra non si è intimorita più di tanto». Ieri un’altra squadra di ragazzini (con qualche campione esperto come van Persie) è andata a Stamford Bridge e ha battuto il Chelsea 5-3. Baldini commenta: «Progetti simili? Diciamo che l’Arsenal qualcosa ha vinto… L’idea è quella di poter mettere insieme una squadra giovane che possa formare un nucleo solido su cui intervenire anno dopo anno: questa è la nostra strategia, considerando anche che ci sono squadre molto più esperte della nostra. Credo che dovremo lavorare su cattiveria e concentrazione. Nel secondo tempo si è visto che la squadra ha mantenuto l’identità e che abbiamo un canovaccio ben delineato. Questo è già qualcosa, anche se poi sappiamo tutti che contano i risultati».

La nuova Roma intanto continua a prendere forma giorno dopo giorno. Anche ieri, quando tutte le attenzioni erano concentrate su Roma-Milan, ci sono state alcune importanti novità societarie: per prima cosa è arrivato il comunicato ufficiale sulle nuove deleghe del Cda (Fenucci amministratore delegato, Tacopina e Cappelli vice presidenti), poi è diventato realtà il canale Youtube della società. E infine, anche se poi in realtà è la cosa che al cuore fa un po’ più effetto, c’è stato lo spostamento della sede sociale da via di Trigoria a piazzale Dino Viola deciso dal Cda di venerdì. Leggere il nome del presidente dell’indimenticato scudetto dell’83 nei documenti ufficiali è – sarà – bello. E doveroso. Tanto che molti tifosi ieri hanno commentato in modo più che positivo questa piccola grande decisione. Dal passato al futuro. Come detto, dopo Facebook e Twitter (che ormai fanno compagnia ai tifosi ogni giorno con tanto di foto inedite e curiose, vedi ieri quella di Pizarro che si prepara prima della partita o quella dei giocatori che fanno merenda tutti insieme a Genova) la Roma è sbarcata anche su Youtube.

La piattaforma dedicata ai video di ogni genere è quindi «sempre più giallorossa», come annunciato in mattinata dalla stessa società attraverso Facebook: «As Roma continua il suo rinnovamente digitale, gettando anche nel campo della comunicazione un occhio al futuro tenendo l’altro ben saldo sul rispetto della tradizione. Dopo aver recentemente lanciato la propria pagina ufficiale sui principali social network da oggi la società è felice di presentare ai propri tifosi e agli appassionati di calcio di tutto il mondo il proprio rinnovatissimo canal e u f f i c i a l e s u Yo u Tu b e (www.youtube.com/asroma). Youtube non è mai stato così giallorosso, stay tuned». Da un comunicato all’altro, sempre rivolto al futuro anche se di ben altro tenore. Il Cda della società che si è tenuto venerdì pomeriggio oltre ad avere attribuito i poteri di ordinaria amministrazione al presidente DiBenedetto (ieri arrivato allo stadio con due ore di anticipo rispetto all’orario di inizio della partita), ha anche nominato amministratore delegato Claudio Fenucci e come vice presidente Tacopina e Cappelli. Inoltre è stato costituito il nuovo comitato esecutivo formato da DiBenedetto, Pallotta e Fiorentino (Unicredit)