Lavori in corso

(Il Tempo - M.De Santis) - Aspettando la completa quadratura dei cerchi riguardanti il prestito con diritto di riscatto di Bojan Krkic («È forte - ha detto Sabatini a Teleradiostereo - e potrebbe integrarsi bene») e l'acquisto di Alvarez, continuano le piccole e grandi manovre nel cantiere della nuova Roma.

Anche perchè ci sono ancora un bel po' di caselle da riempire, altrettante da svuotare e le comproprietà da definire. La mezza giornata di Walter Sabatini a Milano è servita proprio a questo: incontri, chiacchiere e farsi qualcosa di più di un'idea su parecchie situazioni. Sul portiere, dove oltre alla metà di Viviano (offerta dal Bologna e argomento di più di una discussione tra Sabatini e Bagni) sembrano ritornare in auge le soluzioni Romero e Sorrentino. Ma anche alla voce esterni bassi: Ansaldi, per il momento, costa troppo e Montoya resta ancora in lizza. Per Clichy, invece, valgono le parole dell'agente Yvan Le Mee a Radio Manà Manà: «La Roma? Al momento non posso parlare, vedremo tra un paio di settimane». Il blitz milanese di Sabatini è servito anche ad affrontare il discorso delle comproprietà: la situazione di Rosi è abbastanza complicata mentre Guberti e Curci dovrebbero essere riscattati e poi girati (rivenduti) altrove. Aggiornamenti dal settore (possibili) partenze: il Psg, dopo Borriello, starebbe pensando pure a Menez, il Liverpool, alle prese con i problemi alla schiena di Reina, si è rifatto sotto per Doni (incontro nei prossimi giorni) e il Cagliari segue Greco. Capitolo Vucinic: ieri sera il procuratore Lucci è partito per Londra. Roma e Juve aspettano notizie. Dopo le uscite, ma anche dopo le prime entrate, le manovre romaniste saranno rivolte a un grande colpo. Come Higuain, che Florentino Perez vorrebbe mettere sul mercato, o Pastore. Lavori in corso anche all'interno di Trigoria. Il programma di oggi prevede l'arrivo di Franco Baldini a Roma con relativa riunione organizzativa. All'ordine del giorno ci sarà praticamente tutto: dalla definizione dell'organigramma alla composizione dello staff sanitario passando per la programmazione di tutto il resto.