(Il Romanista-D.Galli) Non ci sono date. Non ancora. Ma potrebbero esserci presto, molto presto. Ogni momento è buono per il rinnovo di De Rossi. «Daniele è un giocatore della Roma e rimarrà un giocatore della Roma»,
rassegna stampa roma
De Rossi, ogni momento è buono
(Il Romanista-D.Galli) Non ci sono date. Non ancora. Ma potrebbero esserci presto, molto presto. Ogni momento è buono per il rinnovo di De Rossi. «Daniele è un giocatore della Roma e rimarrà un giocatore della Roma»,
spiega Sabatini.«È più di un auspicio», avvisa il ds a Radio Manà Sport 24, «lui vuole rinnovare e la società vuole tenerlo. Sono certo che l’accordo lo faremo».
De Rossi non andrà via. Non è una certezza, perché una trattativa può arenarsi anche all’ultimo momento. Ma sia dalle parole di Sabatini, sia da quello che trapelava ieri da Trigoria, emerge un quadro definito. E parecchio tranquillizzante. Nemmeno una settimana fa, Baldini aveva annunciato una scadenza: due settimane. «De Rossi è tra le priorità, ci sono stati già un paio di appuntamenti con il suo procuratore - aveva spiegato il direttore generale - e ci sono altri colloqui in corso. Entrambi vogliamo trovare un accordo. Nelle prossime settimane qualcosa di più». Una è quasi trascorsa. A Trigoria invitano però a non pensare a degli ultimatum. Semplicemente perché non esistono: non li ha dati Daniele, non li ha posti la Roma. Non è stato ancora fissato un appuntamento con Sergio Berti, l’agente di De Rossi. Ma non ci sarebbe affatto da stupirsi se accadesse nei prossimi giorni. Le basi per l’accordo sono state fissate. Anzi, l’accordo sulla parte variabile è stato già trovato. Manca quello per la parte fissa. Per ora. Manca perché fino a qualche tempo fa c’era una distanza di un milione e mezzo tra domanda e offerta. La Roma proponeva 3 milioni e mezzo, Berti chiedeva 5. È la logica del mercato, Daniele l’ha detto chiaramente: un giocatore cerca di guadagnare di più, una società di risparmiare qualcosa. È solo un problema economico. Se non si fosse trattato di Daniele De Rossi - e sottolineamo: Daniele De Rossi - la Roma non sarebbe mai stata disposta a fare quello che sta per fare. Ovvero: due passi avanti in direzione del suo Capitan Futuro. Non crediate però che anche Daniele non farà un piccolo sacrificio. Potrebbe chiedere la luna. Ma altrove. E altrove lui non ci si vede. Un’altra maglia è una bestemmia, l’accordo si troverà. Presto. Molto presto.
Non ci sono date. Non ancora. Ma potrebberoesserci presto, molto presto.Ogni momento è buono per il rinnovodi De Rossi. «Daniele è un giocatoredella Roma e rimarrà un giocatore dellaRoma», spiega Sabatini. «È più di unauspicio», avvisa il ds a Radio ManàSport 24, «lui vuole rinnovare e la societàvuole tenerlo. Sono certo chel’accordo lo faremo».De Rossi non andrà via. Non è unacertezza, perché una trattativa puòarenarsi anche all’ultimo momento.Ma sia dalle parole di Sabatini, sia daquello che trapelava ieri da Trigoria,emerge un quadro definito. E parecchiotranquillizzante. Nemmeno unasettimana fa, Baldini aveva annunciatouna scadenza: due settimane. «DeRossi è tra le priorità, ci sono stati giàun paio di appuntamenti con il suoprocuratore - aveva spiegato il direttoregenerale - e ci sono altri colloqui incorso. Entrambi vogliamo trovare unaccordo. Nelle prossime settimanequalcosa di più». Una è quasi trascorsa.A Trigoria invitano però a non pensarea degli ultimatum. Semplicementeperché non esistono: non li ha datiDaniele, non li ha posti la Roma. Non èstato ancora fissato un appuntamentocon Sergio Berti, l’agente di De Rossi.Ma non ci sarebbe affatto da stupirsi seaccadesse nei prossimi giorni. Le basiper l’accordo sono state fissate. Anzi,l’accordo sulla parte variabile è statogià trovato. Manca quello per la partefissa. Per ora. Manca perché fino aqualche tempo fa c’era una distanza diun milione e mezzo tra domanda e offerta.La Roma proponeva 3 milioni emezzo, Berti chiedeva 5. È la logica delmercato, Daniele l’ha detto chiaramente:un giocatore cerca di guadagnaredi più, una società di risparmiarequalcosa. È solo un problema economico.Se non si fosse trattato di DanieleDe Rossi - e sottolineamo: DanieleDe Rossi - la Roma non sarebbe maistata disposta a fare quello che sta perfare. Ovvero: due passi avanti in direzionedel suo Capitan Futuro. Non crediateperò che anche Daniele non faràun piccolo sacrificio. Potrebbe chiederela luna. Ma altrove. E altrove lui nonci si vede. Un’altra maglia è una bestemmia,l’accordo si troverà. Presto.Molto presto.
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