Bojan: “Roma, non vedo l’ora”

(Corriere dello Sport – P.Torri) Nella notte, Bojan.

Il giocatore ha det­to sì, poi, in nottata, sarebbe stato trovato an­che l’accordo sui numeri con il Barcellona, quindi tutto fa ritenere che il primo acquisto della nuova Roma americana, è l’attaccante nato in Spagna da famiglia serba, 21 anni an­cora da compiere, un grande futuro dietro le spalle, la necessità, per lui, di giocare con maggiore continuità rispetto a quello che gli può garantire Pep Guardiola in un Barcellona che ha la possibilità di mettere in campo un terzetto chiamato Messi, Pedro e David Villa. Il giocatore è entusiasta per la nuova avventu­ra. Ieri a Barcellona ha parlato il papà del gio­catore. Si chiama pure lui Bojan Krkic, lavo­ra come osservatore per il club catalano: «Ho parlato con mio figlio, è entusiasta per questa nuova avventura, non vede l’ora di trasferirsi a Ro­ma » . TRATTATIVA -Chissà quante si­garette si sarà fumato Sabati­ni nell’infinita giornata e not­tata catalana. Il programma di viaggio del ds della Roma, ori­ginariamente prevedeva il rientro a Roma ieri sera. Non è stato possibile rispettare questo programma perché l’incontro con la dirigenza dei catalani, si è prolungato più del previsto (rientrerà stamat­tina con un volo Vueling). E ovviamente per una questione di numeri che in questo caso non sono altro che i soldi. Prima di entrare nei dettagli, vediamo come è andata la giornata catalana di Walter Sabatini. LUIS ENRIQUE -Il primo incontro, intorno all’ora di pranzo, in una località appena fuori Barcel­lona, il ds giallorosso lo ha avuto con Luis En­rique, accompagnato dal vice Ivan De la Pen. I tre hanno fatto il punto sul mercato. Il tecni­co ha ribadito la sua soddisfazione per l’arri­vo di Bojan che considera un giocatore con margini di miglioramento enormi. Su questo incontro non è trapelato nient’altro, se non un paio di confidenze, peraltro da verificare. La prima riguarderebbe la richiesta di Luis En­riquedi provare a prendere dal Barcellona anche Thiago Alcantara, vent’anni, italiano di nascita (a Bari), il papà è Mazinho (ex di Lec­ce e Fiorentina), considerato uno dei più forti centrocampisti giovani. La seconda è che il tecnico avrebbe fatto anche il nome, come possibile obiettivo, del centrocampista centra­le portoghese Andrè Castro, ventitrè anni, in scadenza di contratto con lo Sporting Gijon. BOJAN -Il secondo faccia a faccia, il ds roma­nista lo ha avuto con il procuratore di Bojan (in questi giorni in Danimarca per la fase fina­le dell’Europeo Under 21), Ramon Sostres, lo stesso di Iniesta e Pujol, oltre che di Jorge Lo­renzo, il campione spagnolo, grande avversa­rio di Valentino Rossi. Nei giorni scorsi per conto del giocatore si era espo­sto Zoran Vekic, ma non c’è contrapposizione, solo che quest’ultimo, amico della fa­miglia di Bojan, per l’attaccan­te cura soprattutto gli aspetti commerciali. L’incontro è sta­to più che positivo, è stato tro­vato l’accordo contrattuale con il giocatore. In sostanza, c’è stato il sì di Bojan. BARCELLONA -Infine c’è stato il faccia a faccia con Andoni Zu­bizzareta, uomo mercato del club campione di tutto. I due, mentre scriviamo, stanno an­cora discutendo, soprattutto di soldi. Quelli da mettere nero su bianco per il controriscatto a favore del Barcellona. Spieghiamo: l’affare Bojan la Ro­ma lo dovrebbe chiudere con la formula del prestito con una cifra (dieci milioni) prefissa­ta per il riscatto a favore del club giallorosso. Il Barcellona per il controriscatto a suo favo­re vuole mettere il numero dodici, la Roma questa cifra la vorrebbe superiore di almeno cinque milioni. Le ultime della notte dalla Spa­gna hanno certificato la fumata bianca: riscat­to fissato a dieci milioni, controriscatto a quin­dici. Per il giocatore sarebbe pronto un quin­quennale da circa due milioni più una serie di premi a rendimento e obiettivo. Per avere i numeri precisi, deve passare la nottata. Cata­lana.