All’Olimpico voglia di festa

(Corriere dello Sport - P.Torri) - E’ aperta la lotteria. In premio una settimana di vacanza a Trigoria a chi, og­gi, indovinerà il nome dei di­ciotto giocatori che faranno parte della lista che Luis En­rique consegnerà all’arbitro.

Intendiamoci, gli undici in campo e i sette della panchi­na. Lucho, al di là di un grup­petto di infortunati, ha a di­sposizione una serie di opzio­ni che possono portare a nu­merose formazioni diverse e, ovviamente, ieri nella sua prima confe­renza stampa da vigilia di campionato, non è che lo spagnolo si sia sprecato in indicazioni in un senso o nell’altro. Il tutto compli­cato pure dal fatto che non è che possa essere d’aiuto la conoscen­za, per ora minima, di usi, tradizioni e trabocchetti dell’asturiano.

DUBBI - Partiamo dalle cer­tezze o presunte tali. Steke­lenburg in porta (con Lobont dato in risalita per il ruolo di vice) Nicolas Burdisso cen­trale difensivo, Josè Angel sulla fascia sinistra, De Ros­si in mezzo al campo (sulla posizione si può discutere), Totti e Bojan nel tridente of­fensivo. Fin qui, probabil­mente non c’è selezione nel­la lotteria che, invece, c’è e ci sarà per tutto il resto. Chi come partner di Burdisso in mezzo alla difesa, Cassetti, Kjaer (diamo il danese per favorito) o Heinze? Se l’italia­no dovesse essere out, torne­rebbe poi in corsa per il ruo­lo di esterno destro dove, al­trimenti, giocherebbe Rosi. Chi con De Rossi? Perrotta sembra largamente favorito per una delle altre due ma­glie. Poi se la scelta dovesse essere per Gago, il biondo potrebbe giocare intermedio, altrimenti spazio a Pjanic, ma senza sottovalutare una chance a Fabio Simplicio (sì, anche a Fabio Simplicio). Chi il terzo attaccante del triden­te? Osvaldo è in vantaggio, ma è segnalato in grande re­cupero Borriello reduce da una settimana di allenamen­ti alla grande. Questo, peral­tro, è solo l’inizio. Tra qual­che giorno, quando torneran­no a disposizione anche Juan, Cicin­ho, Greco, Pi­zarro e La­mela, la lotte­ria diventerà ancora più difficile.

PUBBLICO - In ogni caso, qualunque siano le scel­te di Lucho, non può non esserci un’enorme curiosità per vedere la pri­ma Roma di campionato del nuovo corso americano-spagnolo. Una curiosità testimoniata anche dagli oltre quarantamila tifo­si che oggi pomeriggio saran­no all’Olimpico, ribadendo, se mai ce ne fosse bisogno, una passione che non è stata scalfita neppure dalla delu­sione europea. C’è voglia di Roma, anche se il dato finale della campagna abbonamen­ti (chiusa ieri) testimonia di poco più diciassettemila tes­sere. In attesa, peraltro, che sia dato il semaforo verde al carnet da sedici biglietti. La Roma per questo esordio ha invitato anche la famiglia Sensi. E’ data quasi per sicu­ra la presenza della signora Maria, in dubbio quello della dottoressa Rosella Sensi che ha un impegno istituzionale a cui assolvere.