La sconfitta con la Sampdoria pesa sulla classifica e sulla pazienza della piazza (8 punti in 5 gare come con Luis Enrique e Zeman), tanto che in queste ore è ritornato il tormentone su un possibile esonero di Rudi Garcia, con conseguente toto-sostituto. La dirigenza, come riportato nell'edizione odierna di "Leggo", non darà ultimatum al tecnico francese ma ha la necessità di capire nelle prossime tre partite (Carpi, Bate Borisov e Palermo) la strada da prendere per non compromettere definitivamente la stagione. Ma nel frattempo sono già rimbalzate le prime voci su presunti sostituti di Garcia. Il primo sulla lista dei candidati è Marcello Lippi, che farebbe da traghettatore fino alla fine degli Europei, quando si libererebbe Conte dalla Nazionale e lui ricoprirebbe il ruolo di direttore tecnico. E poi c'è il sogno Ancelotti, destinato però a restare tale sia per l’alto ingaggio sia perché il Liverpool avrebbe già fatto un’offerta a Carletto. Anche Montella sarebbe felice di ri-allenare la Roma, squadra alla quale ha lasciato il cuore.
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Garcia e la Roma, futuro in 3 partite
Lippi in pole per il dopo-francese, ma anche Ancelotti e Montella in gioco
(F. Balzani)
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