Alisson è uno dei protagonisti più positivi della sconfitta (1-0) che tanto brucia contro la Juventus, alla sua prima da titolare nel tempio bianconero, lui che è il leader della difesa bunker giallorossa di questa stagione. Un paio di parate decisive, altre convinte e determinanti, sempre pronto, reattivo e capace di tenere la posizione giusta: il brasiliano non ha tentennamenti, lui che in campionato è sempre stato schierato da Di Francesco, l’onnipresente di livello sul quale costruire le fortune del futuro, senza davvero alcun rimpianto per l’addio di Szczesny. Se è davvero positiva la serata di Alisson, il rovescio della medaglia è Dzeko, scrive Francesca Ferrazza su "Repubblica". L’attaccante non riesce a uscire dal tunnel della mancanza di gol, a secco in serie A dalla gara con la Spal, fermo a quota 8 reti. Il numero nove ha subito improvvisamente una violenta frenata, da inizio ottobre. Per la precisione dalla trasferta vincente di Milano: ben 836 minuti giocati da quel momento, e solamente una rete, contro la Spal, negli ultimi due mesi.
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Alisson e Dzeko, le due facce del Natale amaro contro la Juventus
Il miglior giallorosso allo Stadium è senza dubbio il portiere brasiliano, mentre il rovescio della medaglia è Edin, autore di un solo gol negli ultimi 2 mesi
Pesa il ko di ieri sera e se Monchi prima della gara aveva parlato di "un test per capire la crescita mentale della squadra", al fischio finale è complicato fare valutazioni definitive: la Roma il pareggio l’avrebbe meritato. Ma non c’è troppo tempo per rifletterci sopra: senza la sosta, i giocatori avranno giusto il tempo per festeggiare il Natale in famiglia, prima di immergersi nella preparazione della gara col Sassuolo di sabato 30 dicembre. Se l’appuntamento natalizio non è stato di quelli da ricordare, Di Francesco dovrà non fallire quello di Capodanno contro il suo Sassuolo. Defrel dovrebbe recuperare. Promossi i tifosi della Roma, i 2100 sostenitori che hanno seguito la squadra riempiendo il settore ospiti dello Stadium. E si sentivano praticamente solo loro.
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