Un doppio rilancio. La Roma parla col Manchester City per Dzeko e ascolta il Milan, che nonostante le frecciate di Galliani e Mihajlovic, ha ancora Alessio Romagnoli come primo obiettivo.
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La Roma rilancia ma Dzeko vuole i soldi dal City
Sabatini offre al Manchester 23 milioni più 3 di bonus il bomber ne chiede oltre 4 come buonuscita
Sono queste le operazioni che indirizzeranno il mercato romanista, e che procedono più o meno di pari passo.
I contatti di Walter Sabatini con il City sono sempre più fitti e il d.s. ha fatto sapere ai dirigenti inglesi di essere pronto ad alzare l’offerta: 23 milioni + 3 di bonus l’ultima proposta, che potrebbe anche soddisfare le richieste, a patto però che si risolvano alcuni nodi che finora hanno impedito all’operazione di decollare.
Il primo riguarda una buonuscita che l’attaccante bosniaco vuole dal City: 3 milioni di sterline, al cambio attuale circa 4.2 milioni di euro. Una cifra che gli inglesi vorrebbero fosse pagata dalla Roma, che invece nicchia. L’altro scoglio (il più facile da superare) è sulle modalità del pagamento del prezzo del cartellino: la Roma vorrebbe spalmare in 4 anni, il City vuole un frazionamento in 2 tranche. Da Melbourne, dove la squadra è arrivata ieri, Garcia aspetta notizie e spera che la situazione si sblocchi presto, magari prima dell’amichevole che il 21 i giallorossi giocheranno proprio contro il City. Se in quell’occasione Dzeko ci sarà sicuramente, con una o con l’altra squadra, lo stesso non si può dire di Alessio Romagnoli, per il quale c’è da registrare un interessamento dell’Arsenal, che in un primo momento aveva chiesto informazioni su Manolas.
Dopo il rifiuto davanti ai 25 milioni (con pagamento triennale) offerti due giorni fa, il Milan prosegue il suo pressing mostrando un grande ottimismo: a Milanello sono convinti che ritoccando leggermente l’ultima proposta, la Roma lascerà andare il suo difensore centrale. C’è ancora da attendere per sapere come andrà a finire la telenovela Salah: una buona carta da giocare per ammorbidire la posizione della Fiorentina potrebbe essere Mattia Destro, che piace alla società viola e che a Firenze andrebbe di corsa.
Il suo arrivo potrebbe convincere Della Valle a dare il via libera per il passaggio in giallorosso dell’egiziano su cui c’è (ieri si è sparsa la voce di un’offerta di 22 milioni, smentita però dall’agente del calciatore) anche il Napoli. In dirittura d’arrivo la trattativa per Romero, Sabatini ha sta provando in tutti i modi a piazzare Gervinho e Doumbia, che sono stati proposti al Besiktas. C’è malumore, infine, per la decisione del prefetto di dividere le curve: ieri la società ha ufficializzato che circa 300 (128 di Sud) perderanno il posto, già acquistato da tempo. I tifosi minacciano uno sciopero e un’azione legale.
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