Primavera Roma: solo dieci anni fa’ si ? fatto peggio

(di Roberto Golino) Assodato che l'ultimo gruppo della Primavera fosse formato da una nidiata di talenti fuori dal comune e che un primo anno di assestamento va concesso a ogni squadra; resta comunque difficile riuscire a spiegare il deludente rendimento della formazione di De Rossi in questa stagione. E dire che il nuovo anno calcistico era iniziato nel migliore dei modi; la vittoria della Supercoppa contro l'Inter campione d'Italia, aveva fatto ben sperare i dirigenti giallorossi per il conseguimento degli obiettivi prefissati. In realt?, il successo ottenuto a Busto Arsizio, rimane l'unico acuto di una Roma che ha fallito, uno dopo l'altro, tutti i traguardi che si era illusa di raggiungere.

TORNEO "GIACINTO FACCHETTI" In campionato, i capitolini, sono protagonisti di numerosi passaggi a vuoto che ne condizionano il passaggio diretto alle Final Eight. Lontana dalla vetta sin dalla prima giornata, la compagine giallorossa, non riesce ad occupare uno dei due posti validi per l'accesso diretto alle fasi finali: dato statistico che non si ripeteva ormai da quattro stagioni, ovvero dal campionato 2007/2008, anno in cui i giallorossi terminarono il torneo al quarto posto. I ragazzi di Alberto De Rossi, quindi, per giocarsi le chance scudetto, sono stati costretti a passare per i playoff; spareggio poi perso al primo turno contro l'Inter di Bernazzani. Solo nella stagione 2007/2008 and? peggio: la Roma, infatti, pur classificandosi al quarto posto non ebbe diritto ad entrare nella fase finale. Sfogliando l'almanacco, poi, notiamo un altro dato non del tutto incoraggiante: bisogna tornare al 2002/2003 per vedere la formazione romanista classificatasi peggio dell'attuale quinto posto: in quella stagione anonima i lupi terminarono il campionato in nona posizione.

CAPITOLO TIM CUP Entrata di diritto agli ottavi di finale; la Roma trova come primo ostacolo una squadra ostica com il Chievo Verona. La squadra veneta dimostra tutto il suo valore nel doppio confronto, che comunque vedr? i giallorossi vincere entrambe le partite per 1 a 0. Nel turno successivo, registriamo il secondo sussulto della stagione dopo la vittoria della Supercoppa: dopo aver perso 2 a 0 a Milano, nell'andata dei quarti di finale contro il Milan; la Roma passa alla fase successiva, grazie ad un'esaltante rimonta che vede i ragazzi di De Rossi surclassare per 3 a 0 la compagine rossonera. L'avventura in Coppa Italia, titolo di cui i capitolini sono i campioni uscenti, termina in semifinale contro il Napoli: l'1 a 1 di Trigoria e il 2 a 0 firmato da Novonthy e Insigne al "Bisceglia" di Aversa, condannano la squadra romanista.

PARENTESI VIAREGGIO Non va benissimo neanche nella Viareggio Cup. Dopo aver raggiunto la finale nell'anno precedente; la Roma esce agli ottavi contro il Torino. Inserita nel gruppo 11, assieme a Spezia, Spartak Mosca e Long Island; la formazione giallorossa passa al turno successivo come miglior seconda. Il successo nella gara di esordio contro la squadra russa, precede la debacle contro lo Spezia, obbligando la Roma alla goleada contro il modesto Long Island. Contro il Torino, l'undici di De Rossi disputa un buon match, perdendo con onore solo dopo la lotteria dei calci di rigore.