Spettatori in calo per la Serie A. Secondo i dati della Kpmg, rispetto alle prime 7 giornate della stagione 2014/2015 in questo primo scorcio di campionato i club della massima serie italiana hanno registrato un calo dell'1,9%. Gli altri, invece, sorridono: dalla Bundesliga (+1,3%) alla Liga spagnola (+5%) e la Premier League (+1,2%). In calo (-1,6%) solo la Ligue 1.
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Serie A, spettatori in calo: comanda l’Inter, Roma seconda
Rispetto alle prime 7 giornate dell'anno scorso si registra una riduzione dell'1,9%. I nerazzurri hanno 48mila tifosi ogni gara casalinga, i giallorossi 42mila. Le "piccole" abbassano la media: Sassuolo, Carpi, Empoli e Frosinone
Nella classifica tra club italiani, finora a guidare il gruppone è l'Inter con una media di poco superiore ai 48mila spettatori. Seconda piazza per la Roma, con circa 42mila spettatori. Incredibile ma vero, nonostante lo stadio di proprietà la Juventus di questo inizio di stagione va male anche sulle presenze medie in casa: 35mila 600 tifosi, quarto posto dietro al Milan con 39mila 500 e una gara casalinga in meno.
Questi dati faranno gongolare Claudio Lotito, che in una delle sue telefonate intercettate e al centro di indagini e polemiche prevedeva un futuro scuro qualora squadre come Frosinone, Carpi e Latina avessero raggiunto la A. Le prime due ce l'hanno fatta e insieme a Sassuolo ed Empoli occupano gli ultimi posti della classifica europei per la presenza media di spettatori: tutte e 4 lambiscono a malapena le 10mila presenze.
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