news calcio

Serie A, Juventus-Fiorentina 1-0

Il lunch match della ventisettesima giornata è una partita ricca di significati. Allo Juventus Stadium si affrontano Juve e Fiorentina: la prima in classifica affronta la quarta, l’unica squadra che sia riuscita a batterla in questo campionato;...

finconsadmin

Il lunch match della ventisettesima giornata è una partita ricca di significati. Allo Juventus Stadium si affrontano Juve e Fiorentina: la prima in classifica affronta la quarta, l’unica squadra che sia riuscita a batterla in questo campionato; due acerrime rivali, due società che non si risparmiano pizzicate velenose, che, tra l’altro, si incroceranno anche in Europa League, per altre due volte nei prossimi dieci giorni.

Nessuna sorpresa nelle scelte di Conte che schiera il suo 3-5-2 con l’undici migliore possibile, considerati la squalifica di Pirlo, sostituito da Marchisio e gli acciacchi di Bonucci, al posto del quale gioca Ogbonna; Montella dispone i suoi con il 4-3-3: al centro dell’attacco c’è il panzer tedesco Mario Gomez, affiancato da Vargas e Cuadrado sulle ali; a centrocampo terzetto di grande qualità con le geometrie di Pizarro ed Aquilani e l’estro del brasiliano Anderson. I bianconeri cominciano la gara con grande aggressività chiudendo gli avversari nella propria metà campo. Al 15’una grande azione della Juve, propiziata da una sponda di Llorente e da un inserimento di Vidal, libera Lichtsteiner al tiro da posizione favorevole, ma la conclusione dello svizzero è inguardabile e termina larga. La pressione dei padroni di casa continua e la Fiorentina fatica ad imbastire azioni che le consentano di guadagnare metri nonostante la grande qualità della sua mediana: al 26’ Asamoah ci prova da fuori, leggermente defilato sulla sinistra, ma Neto è attento e neutralizza con i piedi la conclusione del ghanese, poi al 28’ Pogba si trova il pallone tra i piedi in piena area di rigore e lo spazio per calciare, ma la sua conclusione è decisamente fuori misura. Il gol bianconero arriva al 42’ con Asamoah, che parte dalla sinistra, entra in area, si accentra eludendo con un gioco di prestigio  l’intervento di un paio di avversari e lascia partire un bolide che, deviato leggermente da un giocatore viola, batte sul secondo palo ed entra in porta senza lasciare scampo a Neto.

In avvio di ripresa laFiorentina deve per forza di cose provare a cambiare il proprio atteggiamento; al 47’ sugli sviluppi di una punizione dalla trequarti Cuadrado pesca nel cuore dell’area di rigore Diakitè che controlla e batte Buffon, ma Orsato chiama un fuorigioco millimetrico, fermando tutto e regalando alle moviole un episodio su cui far luce. I viola si prendono più rischi, rosicchianometri ai padroni di casa e cercano con pazienza il varco giusto per pareggiare : al 59’, su un cross di Pasqual, Gomez profitta di una dormita della difesa di Conte e si trova a poter colpire di testa indisturbato in piena area di rigore, ma non trova la misura e manca il bersaglio. La pressione viola cresce con il passare dei minuti, la Juve subisce il gioco degli avversari, ma tiene in difesa concedendo loro pochissime opportunità pulite per segnare. Al 28’ Wolski calcia rasoterra dal limite, ma non centra lo specchio della porta ed il pallone sfila a lato, poi al 34’ Vargas sfugge via sulla sinistra e mette in mezzoper il nuovo entrato Matos, che, tutto solo a pochi metri dalla porta, impatta di testa e colpisce la traversa. Nel finale la Fiorentina gioca sempre meglio e spaventa i bianconeri che sono costretti a soffrire per difendere il risultato, che alla fine riescono a portare a casa a denti stretti; la Juventus vince, ma non impressiona; i viola tornano a casa senza far punti, ma con qualche speranza per la doppia sfida europea.

 

TABELLINO

 

Juventus-Fiorentina 1-0

Juventus (3-5-2): Buffon, Barzagli, Ogbonna, Chiellini, Lichtsteiner(77’Caceres), Vidal, Marchisio(87’Padoin), Pogba, Asamoah, Tevez(82'Isla), Llorente.

A disposizione: Storari, Rubinho, Bonucci, Peluso, Giovinco, Quagliarella.

Allenatore: Conte.

Fiorentina (4-3-3): Neto, Diakité, Gonzalo Rodriguez, Savic, Pasqual; Aquilani, Pizarro(65’Wolski), Anderson(56’Mati Fernandez); Vargas,  Gomez(76’Matos), Cuadrado.

A disposizione: Rosati, Roncaglia, Compper, Pasqual, Ambrosini, Bakic, Joaquin, Matri.

Allenatore: Montella.

Arbitro: Orsato

 

Reti: 42’Asamoah,

NOTE Ammoniti:Vidal, Matos,Savic,Aquilani,G.Rodriguez,

Espulsi:-

"P.Pennisi