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Discriminazione, Abete: “A fine stagione valuteremo modifiche alla norma”

“Non e’ una norma della discordia, ma una sanzione della discordia. La norma nel codice di giustizia sportiva c’e’ da prima degli anni ’90, e’ stata sempre oggetto di valutazione. Da quando

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"Non e' una norma della discordia, ma una sanzione della discordia. La norma nel codice di giustizia sportiva c'e' da prima degli anni '90, e' stata sempre oggetto di valutazione. Da quando e' aumentata la sanzione, in linea con le norme di contrasto del razzismo, si e' posto un problema". Lo ha detto, a Sky Tg24 Mattina, Giancarlo Abete, presidente della Figc, in relazione alla normativa sulla discriminazione territoriale. "Le societa' sanzionate finora - ha proseguito - sono state tre in Serie A. In B non e' mai accaduto. Parliamo di situazioni che hanno avuto un risvolto mediatico fortissimo, ma che poi si limitano a colpire, finora solo tre societa' su 42". "Poi - ha concluso - ci sono i suggerimenti dell'Alta Corte, che evidenzia criticita' all'interno della norma. Inoltre dice alla federazione che, se lo ritenesse, puo' intervenire all'interno del quadro normativo esistente. Noi abbiamo detto che la norma rimarra' questa fino alla fine della stagione, quindi faremo una riflessione e valuteremo come procedere".

(ANSA)