Il ritorno della prima semifinale di Coppa Italia si gioca al Franchi di Firenze e vede i viola ospitare l’Udinese. I padroni di casa, per raggiungere la finale di Roma, devono rimontare il 2-1 subito all’andata, ma sono forti del gol segnato in trasferta che rende la missione decisamente più semplice; per i bianconeri si tratta di difendere il vantaggio acquisito con le unghie e con i denti, provando a sfruttare gli spazi lasciati dagli avversari per assicurarsi una storica qualificazione.
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Coppa Italia, Fiorentina-Udinese 2-0. Viola in finale
Il ritorno della prima semifinale di Coppa Italia si gioca al Franchi di Firenze e vede i viola ospitare l’Udinese. I padroni di casa, per raggiungere la finale di Roma, devono rimontare il 2-1 subito all’andata, ma sono forti del gol segnato...
Montella schiera i suoi con il 3-5-2 e con la formazione migliore: Joaquin e Matri a dare sostanza all’attacco, Cuadrado ad infiammare la partita con le sue accelerazioni. Guidolin rinuncia alla doppia punta, inserendo il portoghese Bruno Fernandes tra la mediana e Di Natale per ostacolare il giro palla avversario con tanta densità in mezzo al campo. I gigliati partono fortissimo e già al 13’ raggiungono l’obiettivo: su un lancio di Pizarro dalla trequarti, una intelligente sponda di Joaquin mette il pallone sui piedi di Pasqual, che con una splendida botta al volo lo scaraventa alle spalle di Scuffet. Sembrerebbe l’inizio di una partita in discesa per i padroni di casa, ma i friulani hanno le idee chiare, ci credono e non mollano; si gettano con orgoglio in avanti con l’intento di pareggiare il conto dei gol esterni e confezionano una serie di clamorose occasioni da gol, dando corpo ad un vero e proprio assedio. Al 25’, una combinazione nello stretto con Pereyra libera Di Natale davanti a Neto, ma il capitano bianconero calcia alto sopra la traversa;poi sale in cattedra il portiere viola, che salva i suoi su un diagonale di Gabriel Silva e su un colpo di testa di Domizzi; infine, ancora Di Natale, al 33’, gira di testa in porta un cross dalla sinistra ma trova il palo a negargli la gioia del gol.
L’avvio di ripresa è avvincente, il risultato è ancora in bilico, l’Udinese continua a crederci ed attaccare con ardore, la Fiorentina si difende e prova a ribattere colpo su colpo in contropiede. Per corroborare il proprio gioco offensivo, Guidolin prova a sbilanciarsi giocandosi la carta Muriel, che sostituisce Pinzi e va a sistemarsi in attacco accanto a Di Natale. Nello sforzo, i bianconeri lasciano spazio alle ripartenze viola e alla devastante velocità di Cuadrado. Alla prima occasione buona il colombiano raddoppia: al 61’, riceve palla da Pizarro, apre il gas e, arrivato ai venticinque metri, lascia partire un siluro che non lascia scampo a Scuffet. Il doppio svantaggio non scoraggia più di tanto l’Udinese, che continua ad attaccare alla ricerca del gol che porti la partita ai supplementari. La pressione dei friulani è generosa, ma meno lucida rispetto al primo tempo, e finisce per produrre poco in termini di occasioni da gol, stagnando in un volenteroso possesso palla sulla affollata trequarti avversaria. Nei minuti finali, l’assedio si infittisce e la tensione sale, ma il risultato non cambia. La Fiorentina batte l’Udinese e si qualifica per la finale della Coppa Italia 2014.
TABELLINO
Fiorentina-Udinese 2-0
Fiorentina: (3-5-2) Neto; Diakité, Gonzalo Rodriguez, Savic(60’Compper); Cuadrado; Mati Fernandez, Pizarro, Aquilani, Pasqual; Joaquin(87’Vargas), Matri(56’Matos).
A disposizione: Rosati, Lupatelli, Roncaglia, Bakic, Anderson,Wolski, Ilicic, Gomez.
Allenatore: Montella.
Udinese: (3-5-1-1) Scuffet, Heurtaux, Danilo, Domizzi, Widmer, Pinzi(56’Muriel), Allan, Pereyra, Gabriel Silva(90’Yebda), Fernandes, Di Natale(80’Nico Lopez).
A disposizione : Kelava, Naldo, Bubnjic, Basta, Jadson, Badu, Lazzari, Zielinski, Maicosuel.
Allenatore: Guidolin
Arbitro: Massa
Reti: 13’Pasqual, 61’Cuadrado,
NOTE Ammoniti:Aquilani, Domizzi,Cuadrado, Muriel,
Espulsi: 90’+5 Domizzi
"P.Pennisi
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