Calcioscommesse, Conte atteso in Procura Figc

?Conte-Palazzi, atto secondo. Sono appena trascorsi tre mesi dall'8 dicembre - giorno in cui fin? di scontare i 4 mesi di stop inflitti per l'omessa denunciaper le vicende del Calcioscommesse legate al periodo in cui sedeva sulla panchina del Siena - che l'allenatore della Juve, Antonio Conte, domani pomeriggio si presenter? di nuovo in Procura Figc. Cambia la sede: da via Po a quella nuova di via Campania.

E cambia il filone d'inchiesta: da quello di Cremona al Bari-bis. Ma domani, agli inquirenti federali, il tecnico bianconero dovr? fornire chiarimenti sui suoi trascorsi sulla panchina del Bari.

E, per lui che ? gi? stato ascoltato in merito dal pm barese Antonio Laudati e che non ? mai stato indagato penalmente, potrebbe trattarsi pi? di un atto dovuto. Se ? vero, infatti, che la gran parte degli ex tesserati biancorossi ha ribadito pi? volte che Conte non fosse a conoscenza delle presunte combine di Bari-Treviso (0-1) dell'11 maggio 2008 e di Salernitana-Bari (3-2) del 23 maggio 2009, a rendere pi? vulnerabile la posizione del tecnico dei campioni d'Italia, in merito alla partita con i campani, sarebbe l'audizione dell'ex biancorosso Simone Bonomi.

Il difensore, oggi al Sorrento, ? stato ascoltato lo scorso 4 marzo, ma il suo interrogatorio (iniziato in tarda mattina e prolungatosi inaspettatamente sino al primo pomeriggio) ? stato mediaticamente offuscato da quello dell'ex compagno, ora all'Inter, Andrea Ranocchia. Non per? dal pool del procuratore, Stefano Palazzi. "Neanche noi ci aspettavamo che sarebbe stata cos? lunga", si erano lasciati scappare gli 007 federali in merito a quella audizione un po' fuori dal coro.