È da poco iniziata una nuova avventura per Rudi Garcia, ex allenatore della Roma, che siederà sulla panchina della nazionale belga dopo l’addio di Domenico Tedesco. La nomina non è stata accolta con favore da tifosi e addetti ai lavori che, memori dell’ultima esperienza del francese al Napoli, lo hanno definito un “piantagrane”. Il tecnico è stato, infatti, protagonista di alcuni diverbi con il presidente degli azzurri De Laurentiis, e ha lasciato il Napoli tra le polemiche. In suo soccorso è arrivato uno che in nazionale è stato per diversi anni, Radja Nainggolan. L’ex centrocampista giallorosso ha difeso Garcia in un’intervista rilasciata al network belga Sporza: “Smentisco che sia un 'piantagrane' come ho letto. Lo conosco bene e posso dire che ha davvero un buon rapporto con i suoi giocatori”. Poi continua: "È nella top 3 dei tecnici che ho avuto. Dà alle sue squadre una buona organizzazione a livello difensivo, ma tatticamente lascia anche abbastanza libertà ai suoi giocatori, soprattutto in attacco, quindi può trasmettere la sua idea al gruppo velocemente. Questo sarà un vantaggio con una nazionale, dove spesso si ha poco tempo".
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Belgio, critiche al nuovo ct Rudi Garcia: “Un piantagrane”. Nainggolan lo difende
Le parole dell'ex centrocampista giallorosso: "Mi piacerebbe aiutarlo. Può sempre chiamarmi, anche solo per prendere un caffè. Lavorare con lui è sempre stato un grande piacere per me"
Il belga racconta anche un aneddoto che risale a quando entrambi erano alla Roma: "Alla vigilia della partita veniva sempre nella mia stanza d'albergo per chiacchierare con me. Veniva a dirmi cosa si aspettava tatticamente dalla squadra, ma anche per motivarmi. Spesso finiva con un abbraccio per farti sentire che avevi un legame con lui. E non lo faceva solo con me". Il 'Ninja' si dice poi sicuro del ritorno in nazionale di Courtois e spera di poter dare una mano al tecnico francese: "Se tornerà? Certo. Garcia vorrà dimostrare che ora ha il controllo. Mi piacerebbe aiutarlo. Può sempre chiamarmi, anche solo per prendere un caffè. Lavorare con lui è sempre stato un grande piacere per me".
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