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Baldas (ex arbitro): “Su Canini era rigore. Garcia ha ragione a protestare”

La quattordicesima giornata di Serie A non ha regalato particolari polemiche dal punto di vista arbitrale.

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La quattordicesima giornata di Serie A non ha regalato particolari polemiche dal punto di vista arbitrale. Gli unici casi caldi, in attesa di Fiorentina-Verona e Lazio-Napoli, sono stati il fallo di mano di Canini in occasione di Atalanta-Roma e la "discussione" fra Spolli e Balotelli in Catania-Milan.

L'ex arbitro Fabio Baldas, in esclusiva ai microfoni di TuttoMercatoWeb.com, ha così commentato i casi delle partite di ieri, precisando che "in generale è stata una giornata positiva, non ci sono stati episodi particolarmente controversi".

Iniziamo da Atalanta-Roma. A termini di regolamento era rigore il tocco di mano di Canini?

"Per quelle che sono le ultime indicazioni del regolamento era rigore. Però c'è da considerare più di un fattore, come ad esempio la vicinanza e la potenza del tiro. Sono quelle situazioni in cui un arbitro riceverà proteste sia che fischi il rigore sia che non lo fischi. Dal punto di vista regolamentare, però, Garcia ha ragione a protestare".

L'altro caso spinoso è quello che si è verificato a Catania. Può arrivare la prova tv per Spolli?

"Se le immagini televisive dimostreranno che Spolli ha detto delle parole così gravi a Balotelli allora si. Personalmente mi sembra che il labiale del difensore non sia chiarissimo, ma la reazione di Balotelli avrà dei validi motivi dietro... Senza chiarezza, comunque, il giudice sportivo non può utilizzare la prova tv".