Zalewski, flop con la Roma ma in nazionale è un top. I tifosi: “È la versione Premium”

Ennesima pausa per le nazionali conclusa, tempo di nuovi bilanci. Conferme, sorprese o riscatti. Per certi versi fa parte di tutti e tre Nicola Zalewski, ancora una volta protagonista assoluto con la sua Polonia, di cui ormai da un anno è titolare fisso. La squadra del ct Probierz sembra una sorta di oasi felice per l'esterno 2002, che contro la Croazia ha trovato l'ennesimo gol (aveva segnato anche contro la Scozia a settembre) ma soprattutto continua ad avere continuità di prestazioni e giocate da fuoriclasse. Serpentine, conclusioni precise e angolate, dribbling e cross riusciti. Tutto ciò che insomma non gli viene con la maglia della Roma e che ha portato i tifosi a una certa insofferenza. Gli stessi romanisti che ovviamente sui social commentano ironicamente - ma non solo - la differenza abissale di rendimento in un post del club giallorosso su Instagram che esalta appunto il gol e la partita di Zalewski:"Se gioca come in nazionale ci vediamo al Circo Massimo","Non è scarso lui ma noi che non lo sappiamo valorizzare", "I fischi devono essere per la società, non per i giocatori", "Continuate a insultarlo, in questo modo si demoralizza mentre in nazionale viene sostenuto e fa gol". Altri consigliano la strategia 'estrema': "Fategli mettere sotto la maglia della Polonia","Vi prego facciamolo giocare con questa maglia anche con noi". E ancora "La Polonia ha la versione Premium di Zalewski","In nazionale sembra Messi", "Con noi non segna neanche in allenamento", "In nazionale sembra Perotti Prime". Altri ancora confermano la loro sfiducia nel calciatore, ma di certo questa differenza sostanziale è diventata un caso da studiare. E con l'Inter potrebbe toccare a lui.