Forzaroma.info
I migliori video scelti dal nostro canale

news as roma

Volpato: “Il Sassuolo mi voleva da due anni. Totti per me è come un fratello”

Volpato: “Il Sassuolo mi voleva da due anni. Totti per me è come un fratello” - immagine 1
Le parole dell'ex trequartista giallorosso: "Per fare il provino con la Roma ho lasciato scuola e mia madre ha lasciato il lavoro. Giocare in Serie A è sempre stato il mio sogno, mi allenavo per quello"
Redazione

Cristian Volpato ha rilasciato la sua prima intervista da neo calciatore del Sassuolo. Il trequartista australiano si è traferito in questa finestra di mercato dalla Roma la club neroverde per circa 7,5 milioni di euro oltre al 15% sulla futura rivendita in favore del club giallorosso. Queste le sue parole:

Sul provino con la Roma. "Per fare il provino con la Roma ho lasciato scuola e mia madre ha lasciato il lavoro. Giocare in Serie A è sempre stato il mio sogno, mi allenavo per quello".

Sul suo arrivo a Roma. "Quando sono arrivato a Roma avevo 15 o 16 anni ma non mi aspettavo nulla. Quando sono arrivato, all'inizio è stato difficile però era bellissimo. I tifosi lì sono innamorati del calcio. All'inizio è stato difficile perché mi sono trasferito dall'Australia e qui il calcio era molto differente".

Su Totti. "Totti a Roma è un dio. Per me è come un fratello, mi aiuta sempre e siamo sempre in contatto. Era uno dei miei idoli insieme a Maradona e Cristiano Ronaldo".

Sul debutto con la Roma. "Il mio debutto è stato speciale. Non mi aspettavo di entrare perché mancavano tre minuti e mi stavo riscaldando ancora. Il mister però mi ha chiamato anche se non sentivo bene. Quando sono entrato ricordo di aver guardato i tifosi e lo stadio e pensavo di stare giocando alla PlayStation".

Sul primo gol in Serie A. "Il primo gol invece è stato speciale. Lì ho giocato almeno 30 minuti. L'ho fatto sotto la Sud e poi ha segnato anche Bove. È stata una bella giornata per noi ragazzi".

Sull'interesse del Sassuolo. "Il Sassuolo mi voleva da due anni e io sono sempre stato interessato perché sapevo che era un buon posto per i giovani. Ci sono già stati tanti giocatori come Scamacca, Frattesi. Volevo questa opportunità e adesso dipende da me. Il Sassuolo è sempre stata una buona squadra".

Sul ruolo preferito in campo. "Sono un trequartista ma mi piace giocare anche ala destra, basta che sono in campo. L'obettivo è giocare il più possibile e arrivare a 10 gol".