Stadi vuoti, mai così pochi tifosi in 20 anni. Nainggolan rinnova, Ruediger rientra

Superata la settima giornata di campionato, con le Nazionali che diventano protagoniste per la seconda volta da inizio stagione, per il campionato è già tempo dei primi bilanci. La classifica, sulla falsa riga delle passate stagioni, vede la Juve al comando e le altre a sbracciare per la piazza d'onore. Ma se questa costante può anche cambiare nel corso della stagione, la serieA 2016/17 ha già sancito una sentenza insindacabile: i tifosi non vanno più allo stadio. Con il solo Juventus Stadium a fare da eccezione, la media abbonati di quest'anno ha raggiunto il minimostorico (11.380). L'Olimpico è sempre più vuoto e silenzioso, domenica dopo domenica: una perdita di media di 32.500 spettatori a partita negli ultimi 20 anni, 130 mila tifosi in meno nelle prime 4 uscite casalinghe. Caro prezzi, pay-TV e stadio scomodo, sono solo alcune delle motivazioni che hanno allontanato i tifosi di calcio dalle loro case sportive. "Bisognerebbe eliminare le iniziate adottate e introdotte con presupposti falsi. I tifosi devono essere liberi di tifare" ha spiegato l'avvocato Contucci. Proprio il caso Juve, spiega come la mancanza d'impianti all'avanguardia sia una delle cause principali di questo tracollo. A tal proposito, il vicesindaco della capitale Frongia, ha confermato i lavori in corso della conferenza di servizi relativa al nuovo stadio della Roma. L'iter procede, i tifosi sperano.

CENTROCAMPONAZIONALE - Praticamente tutti i centrocampisti della Roma sono stati convocati dalle rispettive rappresentative. Strootman, alle prese con un problema alla coscia destra, non ha preso parte all'allenamento odierno, ma non dovrebbe essere in dubbio la sua presenza nella sfida di venerdì, contro la Bielorussia. Ma se nel frattempo l'Olandese ha firmato il rinnovo di contratto con Nike, chi potrebbe a breve prolungare il suo legame con la Roma è Nainggolan. Il ct del BelgioMartinez intanto lo aspetta per il match con Gibilterra, convinto che possa recuperare dal problema al flessore che l'ha tenuto fuori nella partita con l'Inter. Nella Nazionale italiana, dopo le dichiarazioni di ieri del ct Ventura, tiene banco il caso Florenzi: nella Roma è una risorsa, capace di giocare addirittura in 7 ruoli diversi, ma per l'ex tecnico del Torino è un problema: "E' ora che trovi una strada". Lui, dal canto suo, non si lamenta e gioca dove gli viene chiesto, con la speranza di ricevere una maglia da titolare insieme aDe Rossi che, visti i problemi di Verratti, guiderà il centrocampo azzurro insieme a Parolo.

DIFESA RITROVATA - L'ottima prestazione della coppia difensiva Manolas-Fazio contro l'Inter, non scaccia i mostri nella testa dei tifosi giallorossi, i quali vorrebbero vedere una retroguardia meno impacciata. A dare presto il suo contributo potrebbe essere Ruediger: il percorso riabilitativo dall'infortunio è terminato e da domani si aggregherà alla Primavera per aumentare i carichi di lavoro e ricominciare ad allenarsi a pieno regime. Spalletti lo aspetta, così come aspetta Vermaelen, che oggi ha lavorato in palestra nonostante i giorni di riposo concessi al gruppo dal tecnico, per provare ad essere a disposizione il prima possibile. Il 12 ottobre all'Olimpico andrà in scena la seconda partita 'Uniti per la Pace' organizzata da Papa Francesco, alla quale prenderà parte anche il capitano giallorosso FrancescoTotti.